C A R C E R E E S T O R I E - I N - D I P E N D E N Z E
“La luna è dietro le sbarre, il mare ha il colore del sole” è il prezioso frutto
dell’iniziativa ad alto valore sociale ed umano a cura del
C.P.I.A. di Macerata
,
il Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti
, in collaborazione con la
Casa Circondariale di Marino del Tronto
, al fine di sviluppare un percorso
di integrazione socio-culturale attraverso forme di scrittura partecipata.
Nazareno Cioni, docente di lettere, ha dato ai detenuti l’opportunità di par-
lare del proprio vissuto, ripercorrendo i momenti più salienti della loro vita,
attraverso incontri, interviste, laboratori di scrittura. Da queste testimonian-
ze è stata realizzata un’autentica pubblicazione. Il progetto ha permesso agli
“ultimi” di far sentire la propria voce, confrontandosi con la comunità che
“Recuperare l’energia di prospettive comuni”.
Di Redazione
È nata “ORME” Organizzazione
Regione Marche Enti accreditati
Si è costituita, Mercoledì 15 maggio presso la Co-
munità Terapeutica Casa Ama,
ORME
, l’
Organiz-
zazione Regione Marche Enti accreditati.
L’associazione, che riunisce tra le più autorevo-
li realtà regionali operanti nel privato sociale, la
Comunità di Capodarco
,
La Speranza Onlus
,
Berta ’80
ed
Ama Aquilone Cooperativa Sociale
,
nasce dalla volontà di ridare voce ai valori dell’in-
La voce degli “ultimi”
diventa racconto
Un libro che raccoglie le
testimonianze di persone detenute
diventa un’opportunità di
espressione libera e di confronto.
si trova al di là delle sbarre. Racconti e ricordi che non si fermano alla de-
scrizione della vita dei detenuti, ma vanno ben oltre il reato commesso ed il
percorso di espiazione. Questo lavoro racchiude storie di vita vissuta, memo-
rie che scandiscono giornate sempre uguali, episodi di infanzia, di amore, di
crescita, di abbandono, di dolore e voglia di riscatto. Il libro è stato presentato
lo scorso 9 marzo presso la Cartiera Papale di Ascoli Piceno, con la toccante
partecipazione di due autori dei racconti, Luca Brunelli e Giampiero Angelini,
ed una sala gremita di persone, a dimostrazione che, quando l’inclusione so-
ciale passa attraverso il dialogo, l’arricchimento è realmente reciproco.
Di Giada Di Nicola
Racconti e ricordi che
non si fermano alla
descrizione della vita
dei detenuti, ma vanno
ben oltre il reato
commesso ed il percorso
di espiazione.
tegrità e della centralità della persona, promuo-
vendo l’equità sociale e la cooperazione, presup-
posti imprescindibili e troppo spesso trascurati
da certe politiche esclusivistiche.
“Recuperare l’energia di prospettive comuni”,
un’esigenza soprattutto culturale, quella auspi-
cata dell’associazione ORME che, forte della ra-
dicata esperienza terapeutica e sociale dei suoi
membri costitutivi, si propone di rappresentare
una realtà “plurale”, nei tavoli tecnici e nel rap-
porto con le istituzioni. “Siamo una piccola asso-
ciazione, ma composta da Enti storici ed impor-
tanti del territorio marchigiano. È proprio questo
aspetto che ci permetterà di mantenerci in dialo-
go ed aperti all’ascolto”, ha affermato il neo elet-
to Presidente
Riccardo Sollini
.
Questi i soci fondatori di ORME, Organizzazione
Regione Marche Enti accreditati, eletti nel corso
della prima Assemblea:
Riccardo Sollini
, Presidente
(Comunità di Capodarco)
Isabella Sandron
i, Vice presidente e segretario
(La Speranza Onlus)
Massimo Mobili
, Consigliere
(Cooperativa Sociale Berta ’80)
Mariapaola Modestini
, Consigliere
(Ama Aquilone Cooperativa Sociale).
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