Cinquantesimo (1966-2016)

Si ringraziano tutti coloro che, con i loro ricordi ed i loro suggerimenti, hanno contribuito alla stesura di questo libro e a ricostruire, con orgoglio, la lunga storia della nostra comunità. Ad maiora.

Fotografie: - Photo Priscilla, Stella di Monsampolo - Ufficio Cultura Comune di Monsampolo del Tronto

 STELLA DI MONSAMPOLO DEL TRONTO (AP) PARROCCHIA MARIA Ss. MADRE DELLA CHIESA CINQUANTESIMO (1966-2016) II volume (1991-2016) Realizzato dalla Parrocchia di Stella di Monsampolo del Tronto A cura di: Mons. Bernardo Domizi Don Daniele De Angelis Dott.ssa Rita Narcisi

V  PRESENTAZIONE Cinquant’anni fa, all’indomani della fine del Concilio Vaticano II avvenuta l’8 dicembre 1965, il mio venerato predecessore, il Vescovo Mons. Marcello Morgante, avviava la costruzione della nuova parrocchia di Stella di Monsampolo dedicandola a Maria Madre della Chiesa, titolo nuovo che il beato Paolo VI volle dare alla celeste Madre del Signore proprio nel corso della celebrazione conclusiva dell’assise conciliare. Testimone del lungo cammino percorso in questi cinque decenni è il parroco Mons. Bernardo Domizi, zelante pastore di questa comunità che si appresta a commemorare quest’evento giubilare con alcune importanti celebrazioni. Prova dell’intensa attività spirituale e pastorale svolta nel corso dei passati decenni è la presente raccolta di dati, informazioni, elenchi ed eventi degli ultimi 25 anni, raccolta che va a completare quella già sistematizzata in precedenza nel volume preparato dal prof. Cesare Narcisi. Scorrendo le pagine ricche di date, nomi, volti e ricordi stampati nella memoria dei registri parrocchiali, non si fa fatica a percepire lo spirito che ha animato l’impegno apostolico del parroco, del viceparroco e dei collaboratori in uno stile di famiglia che rende più agevole l’intesa e la sinergia dell’opera evangelizzatrice. Iniziative e attività parrocchiali, ministranti e il servizio liturgico, concreti interventi di solidarietà, pellegrinaggi parrocchiali, manifestazioni civili e religiose, eventi culturali, formativi e ricreativi, attività sportive: ecco le pietre di un mosaico umano che presenta il volto della parrocchia assieme ai dati statistici, che registrano l’andamento demografico

VI  della comunità. Tutto per narrare la storia di un popolo, che nel corso degli anni è diventato sempre più comunità, sempre più famiglia: anzi famiglia di famiglie, vocazione di ogni parrocchia. Molto volentieri aggiungo una mia parola di gratitudine per quanto già compiuto, mentre incoraggio a proseguire nel cammino intrapreso, dando risposte sempre concrete alle sfide pastorali e sociali del momento presente. Il Concilio Vaticano II ha messo in luce la vocazione della Chiesa a essere popolo di Dio in cammino nella storia, e ogni battezzato è chiamato a farsi protagonista dell’evangelizzazione nella varietà dei ministeri e dei carismi che arricchiscono e rendono vivace la vita ecclesiale. Gli scandali e i problemi emersi in questi mesi nella Chiesa, sempre pochi rispetto al bene che viene compiuto silenziosamente dalla stragrande maggioranza dei credenti, non affievoliscano il nostro entusiasmo, ma anzi devono incrementarlo e rafforzarlo, puntando soprattutto sulla preghiera. La preghiera dei cristiani aiuta il mondo a “restare in piedi”, come scriveva Aristide l’Apologeta. Mentre con viva partecipazione mi unisco alle previste celebrazioni del 50° della parrocchia, mi piace concludere queste considerazioni con una riflessione dello scrittore francese Georges Bernanos. Nel “Diario di un parroco di campagna” nota che “un popolo di cristiani non è un popolo dai colli torti. La Chiesa ha i nervi saldi, il peccato non le fa paura, al contrario. Lo guarda in faccia, tranquillamente, e persino, secondo l’esempio di Cristo, lo prende a proprio carico, se lo assume… il contrario di un popolo cristiano è un popolo triste, un popolo di vecchi”. È proprio così: ogni parrocchia deve sentirsi comunità di gente felice, consapevole della propria fragilità, ma al tempo stesso coraggiosa nell’andare contro corrente rispetto alle logiche mondane per testimoniare la gioia del vangelo, come papa Francesco non si stanca di ripetere. Con affetto a tutti una speciale benedizione. † Giovanni D’Ercole Vescovo di Ascoli Piceno

VII  AI PARROCCHIANI Con grande gioia diamo alle stampe, per il 50° anniversario di erezione della parrocchia di Stella, gli avvenimenti principali degli anni 1991-2016. Venticinque anni di vita ripercorsi dalla Dott. Rita Narcisi attraverso una lettura delle cronache parrocchiali. I primi venticinque anni 1966-1990 sono stati raccontati in un volume precedente a firma del Prof. Cesare Narcisi, ora consultabile nel sito parrocchiale www.parrocchiastella.it. Questo tempo di vita parrocchiale coincide anche con i miei anni passati con voi da parroco in questa meravigliosa comunità. Ho vissuto momenti di grande festa per i 1191 Battesimi dei vostri figli; per i 1322 fanciulli di prima Comunione; per i 1250 Cresimati; per i 420 Matrimoni; anche momenti di tristezza uniti a tanta speranza cristiana per i 948 fedeli di cui abbiamo celebrato le esequie. Quando arrivai a Stella, il 21-08-1966, col primo censimento registrai 1100 persone, 240 famiglie; oggi siamo 3350 persone, 1290 famiglie. Abbiamo vissuto tanti momenti belli insieme e per questo ringrazio il Signore, Maria Ss. Madre della Chiesa e San Mauro Abate. Un vivo grazie ad ognuno di voi che ho avuto modo di conoscere e stimare, non dimentichiamoci la meta alla quale siamo chiamati, “il Regno dei cieli”. La parrocchia è famiglia in cammino verso questa meta.

VIII  Vi saluta il vostro Parroco unitamente a Don Daniele, che da tre anni collabora con me con saggezza, capacità e bontà. Il Parroco Don Bernardo Domizi Il Vice Parroco Don Daniele De Angelis

IX  AI LETTORI La nostra Parrocchia era già stata istituita nell’anno 1966, ma il primo ricordo che mi torna alla mente è rivolto al maggio del 1968 quando ancora seienne, mano nella mano con mio Padre Arduino, assistevo alla presenza di Sua Eccellenza il Vescovo Mons. Marcello Morgante, dell’allora Parroco Don Bernardo Domizi e della Cittadinanza, alla posa della prima pietra dell’erigendo nuovo edificio di culto dedicato alla Madonna “Maria Ss. Madre della Chiesa”. Ebbi il privilegio di essere in prima fila con la mia Famiglia ad assistere a quella cerimonia solenne, perché mio Padre era il progettista di quell’opera che ancora oggi caratterizza austera il paesaggio urbano della nostra Stella di Monsampolo, e proprio alla forma di una stella Lui si ispirò nel progettarne la forma in pianta. I miei ricordi avanzano poi fino ad un paio di anni successivi, non so dire con esattezza quando, probabilmente era l’estate del 1970, in cui partecipai, nell’allora Chiesetta ubicata ad Est dell’attuale Chiesa, alla gara per chierichetti che si disputava nella nostra Parrocchia, classificandomi al quinto posto con settantacinque presenze e ricevendo in premio un abbonamento al mensile per bimbi “Il Giornalino”; ricordo poi, qualche anno più tardi, di aver partecipato coi miei amici al campionato di calcio “Pulcini” del CSI, di aver ovviamente frequentato le lezioni di Catechismo impartite da Don Bernardo, senza dimenticare poi le interminabili partite di ping pong nell’androne della canonica e molto altro. Quel bimbo, che in questa Parrocchia ha vissuto la propria vita, dall’infanzia a casa dei nonni materni, all’adolescenza, fino

X  all’età matura e lì ha ricevuto praticamente tutti i più gioiosi Sacramenti, tranne il Battesimo (aimè 1962), ma nella quale ha anche purtroppo partecipato, nel corso della propria esistenza, a cerimonie molto dolorose, mai avrebbe immaginato di scrivere dopo oltre 40 anni queste poche, semplici, ma spontanee parole per celebrarne il cinquantennale, da primo cittadino. Ho volutamente iniziato con alcuni ricordi personali, per me talvolta struggenti, perché a mio avviso gli elementi aggreganti e costituenti di una Parrocchia sono certamente la Famiglia, l’Amicizia, l’Amore verso il Prossimo, i Fedeli, la Chiesa e, non ultimo, il Parroco, e in quei sintetici ricordi in qualche modo tutti questi valori mi sembrano ben riassunti. Negli anni, vivendo le realtà del territorio, ho avuto il privilegio di conoscere il nostro Sacerdote Mons. Bernardo Domizi, per tutti affettuosamente “Don”, ed è frugando tra questi ricordi e ripercorrendoli che ho focalizzato l’enorme lavoro da Lui svolto in questi cinque decenni, accudendo sempre tutti con l’amore che un buon Padre di Famiglia riserva ai propri Figli e rendendo forte ed esteso quel concetto di “Parrocchia” che ovviamente non può essere limitato alle sole mura della Chiesa e della canonica, ma esce da queste per entrare ogni giorno nelle nostre case rendendoci Comunità. A Lui e a tutti i Fedeli, nessuno escluso, che uniti rappresentano la Storia della nostra Parrocchia, è indirizzato il mio plauso ed il mio ringraziamento, nella certezza che l’eredità di Padre Spirituale trasmessa sarà riconoscibile in futuro anche nel cammino recentemente intrapreso dal giovane ed eccellente Vice Parroco Don Daniele coi nostri Figli. Anche Lui attraverso la celebrazione costante dei valori di Amicizia, Solidarietà e Carità Cristiana sono certo che saprà cementare quel legame tra gli esseri umani, indispensabile alla diffusione di Pace e Serenità, alimentando sempre più quel concetto di “Parrocchia” che stiamo festeggiando. Chiudo portando il saluto dell’Amministrazione Comunale e dei Cittadini di tutte le Parrocchie del nostro Comune ai Cittadini della Parrocchia di Stella, accomunandoci idealmente in un unico abbraccio di Fratellanza e Speranza e citando Papa Francesco: “La

XI  ‘casa’ è un luogo decisivo nella vita, dove la vita cresce e si può realizzare, perché è un luogo in cui ogni persona impara a ricevere amore e a donare amore. Questa è la ‘casa’”. Le nostre Parrocchie sono anche le nostre “case”. Il Sindaco Ing. Pierluigi Caioni

 PRIMA PARTE

3  LA NOSTRA PARROCCHIA COMPIE CINQUANTA ANNI La vostra parrocchia deve essere una Chiesa senza pareti, che accoglie tutti, dove tutti vanno a trovare ristoro e tranquillità e la possibilità di rapportarsi con Dio. Una Chiesa senza pareti e senza tetto, una Chiesa che sa guardare più in alto del soffitto. don Tonino Bello

5  In occasione della celebrazione del cinquantesimo anno della nostra Parrocchia, è opportuno ripercorrerne il cammino attraverso le tappe più significative che negli anni sono state raggiunte. La Parrocchia di Stella di Monsampolo intitolata a Maria Ss. Madre della Chiesa nacque, in coincidenza con l’inizio del Giubileo straordinario indetto da Papa Paolo VI - oggi beato - a conclusione del Concilio Vaticano II, il 1 gennaio 1966 per Decreto Vescovile di S.E. Mons. Marcello Morgante, con lo scopo di assicurare la giusta assistenza spirituale agli abitanti di un territorio che, quale era quello della frazione Stella, aveva conosciuto un notevole sviluppo edilizio e demografico. Mentre erano in corso i lavori di sistemazione dell’area in cui doveva sorgere la Chiesa (si trattava di un appezzamento di terreno di circa 6000 mq vicino all’allora scuola elementare acquistato dalla famiglia Cicchi), la nuova comunità parrocchiale, che in un primo momento era stata affidata a don Pacifico Mignini della vicina Parrocchia dei SS. Maria e Paolo in Monsampolo, conobbe il suo primo Parroco. Con Bolla Vescovile n. 878/66-V del 1 agosto 1966, infatti, don Bernardo Domizi fu chiamato al compito di Parroco e il 21 agosto prese possesso della Parrocchia. L’accoglienza della popolazione fu festosa e calorosa; erano presenti il Vescovo Mons. Morgante, artefice della creazione della Parrocchia e della nomina di don Bernardo, il Parroco don Mignini, il Sindaco Nazzareno Tacconi e l’Amministrazione Comunale. Il giovane don Bernardo a meno di un mese dal suo ingresso in Parrocchia espose nella Chiesa, allora situata in un ampio magazzino preso in affitto in via Petrarca, il progetto del complesso parrocchiale redatto dall’ing. Arduino Caioni e approvato dalla Pontificia Commissione per l’Arte Sacra. Il 2 settembre 1967, in coincidenza

6  con la Prima Comunione di trenta bambini e la Cresima di quindici giovani, venne inaugurata in forma solenne, con la partecipazione di S.E. Morgante, una sala parrocchiale di 250 mq che provvisoriamente fungeva anche da edificio di culto. Il 7 maggio 1968 iniziarono i lavori per realizzare il complesso parrocchiale e il 27 luglio 1968, alla presenza del Vescovo Mons. Morgante e di tutti i Parroci della Vallata, delle Autorità Comunali e dei numerosi fedeli, fu posta la prima pietra della Chiesa parrocchiale di Stella di Monsampolo. All’interno della pietra fu sigillato un tubo di piombo contenente una pergamena con questa scritta: “A.D. 1968, addì 27 luglio, ore 17, sotto il Pontificato di Paolo VI, essendo presule della Diocesi di Ascoli Piceno S. Ecc. Mons. Marcello Morgante, Presidente della Repubblica On. Giuseppe Saragat, Prefetto di Ascoli Piceno Dott. Alberto De Marchi, Presidente della Provincia Dott. Giovanni Ramazzotti, Sindaco di Monsampolo Dott. Giuseppe Capriotti, Parroco don Bernardo Domizi, il Vescovo Diocesano, presenti le Autorità, il Parroco, i fedeli, benediceva questa prima pietra dell’erigendo tempio in onore di Maria Ss. Madre della Chiesa”. La nuova Chiesa parrocchiale, che si presentava come una grande stella (omaggio alla Madonna) a punte tronche, venne consacrata l’8 maggio 1971 con una solenne cerimonia officiata dal Vescovo Mons. Morgante e nel corso degli anni venne dotata, in parte grazie ai contributi dei fedeli, di quelle strutture e di quegli elementi ornamentali che mancavano per renderla più accogliente e completamente funzionale: - il fonte battesimale; - n. 54 banchi di m. 3 di lunghezza, realizzati dall’artigiano locale Albo Scipioni e offerti dalle famiglie per suffragare i propri defunti; - la statua di Maria Ss. Madre della Chiesa che sorregge con un braccio Gesù Bambino e con l’altro un progetto in miniatura della Chiesa parrocchiale, realizzata grazie alla generosità dei fedeli dallo scultore Giuseppe Stuffleser di Ortisei (Bolzano), benedetta ed esposta in Chiesa il 10 maggio 1975;

7  - n. 14 stazioni della Via Crucis, realizzate anch’esse grazie alla generosità dei fedeli e sistemate lungo le pareti in occasione del decimo anniversario della consacrazione della Chiesa; - l’impianto di campane elettroniche, installato il 14 giugno 1979 dalla ditta Zagni Rino di Cremona; - l’artistico lampadario in ottone a forma di dodecaedro, realizzato dall’artigiano veneziano Roberto Brutesco su progetto dell’arch. Carlo Santanchè e installato nel maggio del 1983 su donazione della famiglia di Emidio Capecci e dei parenti a ricordo della giovane Rosella; - il crocifisso sindonico, realizzato dall’artista Ubaldo Ferretti di Grottammare e sistemato l’11 giugno 1983 nel presbiterio della Chiesa, donato dalla famiglia di Giuseppe Benigni a ricordo della piccola Gabriella; - il luogo penitenziale, inaugurato il 19 ottobre 1986 grazie al contributo della famiglia Spinozzi a ricordo di Gabriele; - il tabernacolo in legno dorato, realizzato e donato dall’artigiano Calvino Binni; - le statue di S. Giuseppe e S. Rita, offerte rispettivamente da Emidio Domizi e dai parrocchiani; - l’impianto di riscaldamento, progettato dall’ing. Francesco Di Pietrantonio e messo in funzione il 23 dicembre 19901. I lavori di sistemazione e di abbellimento, poi, eseguiti nell’arco degli ultimi venticinque anni nella Chiesa parrocchiale, sono i seguenti: - 1991: consolidamento interno della cappella feriale; - 1992: posizionamento di un artistico fascione in ferro davanti alla griglia di riscaldamento, progettato dall’arch. Carlo Santanchè, realizzato, a proprie spese, dalla ditta Esse-vu 2 di Schiavi e Vallorani ed eseguito gratuitamente da Pasqualino Capriotti; ritinteggiatura delle pareti interne effettuata dalla  1 Per una più approfondita descrizione della Chiesa parrocchiale, si rimanda al volume sul venticinquesimo della Parrocchia (1966-1991) curato da don Bernardo Domizi e dal prof. Cesare Narcisi e consultabile sul sito www.parrocchiastella.it.

8  ditta Cardinali Franco e soci; posizionamento dell’organo elettronico, donato da don Gaetano Romagni, Parroco del Sacro Cuore di Ascoli Piceno; - 1995: abbattimento delle barriere architettoniche all’ingresso della Chiesa con il contributo del Comune di Monsampolo e della ditta esecutrice dei lavori Habitat di Spinozzi e Bassetti di Stella di Monsampolo; - 1997: rimozione della cuspide pericolante dalla sommità della Chiesa; - 1998: restauro della statua di Maria Ss. Madre della Chiesa; - 2000: posizionamento sul tetto della Chiesa di una nuova cuspide, progettata dall’ing. Vittorio Coccia e realizzata dalla ditta ABM s.n.c. di Albanesi e C. Carpenterie Metalliche di Centobuchi con una particolare fusione di acciaio e di m. 16 di altezza; - 2002: realizzazione, da parte della ditta Bassetti Benedetto, del nuovo tetto della Chiesa in coppi, su progetto del geom. Giuliano Caioni; - 2005: manutenzione e ritinteggiatura delle pareti interne della Chiesa ad opera della ditta Cardinali Franco e soci; - 2007: restauro del crocifisso sindonico da parte dell’artista e autore dell’opera Ubaldo Ferretti; - 2008: installazione di n. 100 lampade a risparmio energetico ad opera e spese della ditta Troiani e Ciarrocchi; - 2009: posizionamento di un nuovo impianto di amplificazione e del campanile elettronico da parte della ditta Belltron di Controguerra; - 2012: realizzazione di un affresco nel presbiterio raffigurante l’Annunciazione, opera del pittore brasiliano monaco benedettino P. Ruberval Monteiro Da Silva in ricordo del cinquantesimo anno di ordinazione sacerdotale del Parroco don Bernardo (1963-2013) e dell’istituzione della Parrocchia (1966-2016); - 2013: completamento dell’affresco di P. Ruberval Monteiro Da Silva con la raffigurazione dei simboli tetramorfi dei quattro

9  evangelisti (Giovanni/aquila, Matteo/angelo, Marco/leone, Luca/toro). Raffigurazione dei simboli tetramorfi dei quattro evangelisti: Giovanni/aquila, con la citazione: La madre disse ai servitori: Qualsiasi cosa vi dica, fatela! Marco/leone, con la citazione: Chi fa la volontà di Dio, costui per me è fratello, sorella e madre.

10  Infine, anche nell’Abbazia dei SS. Benedetto e Mauro sul fiume Tronto nel corso degli anni sono stati eseguiti lavori di consolidamento e ristrutturazione, sia all’interno che all’esterno, per rendere la Chiesa più confortevole e accogliente2.  2 Il santuario dedicato a S. Benedetto da Norcia e a S. Mauro è presentato nel volume di P. Umberto Picciafuoco L’abbazia dei SS. Benedetto e Mauro presso il fiume Tronto (I ediz. 1984, II ediz. 1995). Raffigurazione dei simboli tetramorfi dei quattro evangelisti: Matteo/angelo, con la citazione: Maria si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Luca/toro, con la citazione: Sua madre custodiva tutte queste cose nel suo cuore. 

11  Di recente realizzazione è il progetto, finanziato e attuato dal Comune di Monsampolo in accordo con la Parrocchia Maria Ss. Madre della Chiesa, che prevede l’esecuzione di scavi in corrispondenza dell’ingresso e dell’abside per individuare strutture dell’antico complesso abbaziale. I lavori, diretti dalla Soprintendenza Archeologica delle Marche ed eseguiti dalla dott.ssa Mara Miritello della ditta ABC di San Benedetto del Tronto, hanno permesso di individuare muri perimetrali in estensione verso ovest della navata della Chiesa più antica, altri muri adiacenti sul fronte sud-ovest, alcune sepolture a ridosso e sotto la parete d’ingresso e reperti ceramici (sec. X-XI). Una fase dei lavori di scavo, vista dall’alto, a ridosso della facciata dell’Abbazia

13  ATTIVITA’ RELIGIOSE E PASTORALI Divenire donne e uomini contemplativi nell’azione e attivi nella contemplazione; essere cristiani che vivono in una permanente familiarità con Dio. Conserviamo il fervore dello spirito. Conserviamo la dolce e confortante gioia di evangelizzare.  Papa Francesco

15  Nell’arco degli ultimi venticinque anni, sono state realizzate numerose iniziative nella nostra Parrocchia grazie all’interessamento e all’attività di don Bernardo. Molti sono stati i momenti di incontro, varie le feste e le “giornate” organizzate e celebrate in comunità, con lo scopo di mantenere vivo il contatto con i fedeli e di favorire una partecipazione e una crescita spirituale sempre maggiori. Accanto alle iniziative che annualmente il Parroco si è preoccupato di attuare, come le visite domiciliari a tutti gli ammalati, la distribuzione della Comunione il primo venerdì del mese, le benedizioni alle famiglie, l’organizzazione di serate dedicate alla lettura e all’approfondimento della Bibbia, si ricordano le principali attività che si sono svolte in Parrocchia. Il 15 gennaio 1991, dopo la messa delle ore 20:00 celebrata in occasione della festa patronale di S. Mauro, è stata organizzata con la collaborazione dei giovani di Azione Cattolica la fiaccolata per la pace “Guerra del Golfo” e dal 26 maggio al 2 giugno si è svolta con esito positivo la Settimana Eucaristica, durante la quale il Passionista P. Pasquale Giamberardini ha proposto degli incontri per approfondire il tema “Gesù Eucaristia centro della vita parrocchiale”. Il 12 gennaio 1992 è stata inaugurata nella Chiesa parrocchiale una mostra mariana iconografica, intitolata “Mille volti per una Madre” ed allestita dai Frati Cappuccini di Potenza Picena, con circa trecento immagini della Madonna realizzate dai principali artisti di tutti i secoli. Le stampe sono state esposte con uno scopo artisticocatechetico, per ripercorrere il cammino dalle icone primitive bizantine ai nostri tempi passando per l’umanesimo e per analizzare il cammino artistico e religioso che la Chiesa ha compiuto nei diversi tempi della storia.

16  Dal 18 al 25 gennaio 1992 è stata organizzata la Settimana di Preghiera per l’unità dei cristiani. Il 22 novembre 1992 è stata celebrata la prima Giornata del Malato con l’UNITALSI diocesana, iniziativa voluta e curata da Vincenza Felicioni ed in vigore ancora oggi; sono stati ospiti della Parrocchia circa cento malati accompagnati da barellieri e dame e dopo la messa sono stati loro offerti il pranzo presso il ristorante “Da Maria” e un pomeriggio nel teatrino parrocchiale animato dai giovani di Azione Cattolica con giochi e recite. Dal 24 febbraio al 10 marzo 1996 si è svolta una Missione parrocchiale coordinata dai Padri Passionisti, che ha avuto come punto di riferimento la frase del Vangelo di Luca detta da Gesù a Zaccheo “Oggi devo fermarmi a casa tua” (Lc 19,5) e che ha previsto una serie di incontri con bambini, ragazzi, giovani, adulti, sposi e con le famiglie della Parrocchia nei centri di ascolto, allo scopo di riflettere insieme sulla figura di Dio e di Cristo, sulla Chiesa e la Parrocchia, sulla vita familiare e l’educazione dei figli, sull’impegno sociale. Non sono mancate manifestazioni di piazza organizzate per tutti i ragazzi e la missione si è conclusa con la Giornata dell’Impegno, in occasione della quale la celebrazione liturgica è stata presieduta dal Vescovo diocesano Mons. Pierluigi Mazzoni. Il 2, 3 e 9 marzo 1996 sono state celebrate in comunità delle giornate particolari: quella della sofferenza, con una liturgia dedicata ai malati e agli anziani e con l’amministrazione del sacramento dell’unzione degli infermi; quella della gioia, con manifestazioni per i ragazzi in piazza, e quella del ricordo, con un pellegrinaggio al cimitero con Via Crucis; quella della famiglia, con il rinnovo delle promesse matrimoniali. Il 7 marzo dello stesso anno P. Natale Cavatassi, Passionista e professore, ha tenuto per tutta la cittadinanza una conferenza-dibattito sul tema “Magia, Spiritismo e Satanismo”. Il 17 aprile 1998 è stato dato il via ad una nuova iniziativa per tutta la comunità, allo scopo di favorire l’incontro dei fedeli con Dio ed una crescita spirituale personale: si è proposto di dedicare un’ora della settimana alla preghiera e alla riflessione.

17  Il 16 novembre 1998, in preparazione della Settimana Eucaristica prevista per il novembre 1999, la Vicarìa della Vallata ha dato inizio ad una serie di riunioni per preparare i laici alla gestione degli incontri con le famiglie della Parrocchia nei centri di ascolto; sono stati coinvolti Cesare Narcisi e Ornella Capitani e il ministro dell’Eucarestia Vincenza Felicioni. Dal 7 al 21 novembre 1999 sono state organizzate le Settimane Eucaristiche in preparazione del Giubileo del 2000, durante le quali si sono tenuti incontri di riflessione nelle case, momenti liturgici comunitari con adorazioni e veglie, manifestazioni di zona per giovani, malati e tutti i fedeli. Tutte le settimane sono stati presenti i Padri Sacramentini. Dal 17 al 25 marzo 2001 si è svolta la visita pastorale del Vescovo diocesano Mons. Silvano Montevecchi alla nostra comunità, durante la quale si sono tenuti incontri nelle fabbriche, nelle scuole, nella sede comunale, nei gruppi di Azione Cattolica e nel Comitato Parrocchiale; sono state previste visite domiciliari ai malati e momenti liturgici comunitari, tra cui una Via Crucis in Chiesa e un’adorazione eucaristica a tema vocazionale, a cui hanno partecipato numerosissimi fedeli tra giovani e adulti. La presenza del Vescovo, però, è stata possibile fino al 22 marzo, quando, a causa di malattia, è stato sostituito dal vicario Mons. Mario Angelini, che è stato presente in tutti i momenti successivi. La visita si è conclusa con la messa celebrata dal Parroco e con un momento di festa presso il ristorante “Da Maria”. L’accoglienza della comunità a S.E. Montevecchi è stata molto festosa e la partecipazione da parte di tutta la cittadinanza è stata affettuosa ed attiva. Nel mese di gennaio 2002 il Parroco, Ornella Capitani e Polisena Maoloni hanno partecipato ad incontri con i rappresentanti delle Parrocchie della Vallata per dar vita al consiglio pastorale zonale Vallata del Tronto. Dal 26 al 30 novembre 2003 la Parrocchia ha accolto il corpo di S. Serafino da Montegranaro, un Santo della nostra terra, in occasione della ricorrenza celebrativa della sua morte (Ascoli Piceno, 1604). La preghiera è stata coordinata da alcuni Padri Cappuccini.

18  Nell’ottobre del 2006 il Vescovo diocesano S.E. Montevecchi ha affidato alla nostra Parrocchia il seminarista Daniele De Angelis di Ripaberarda, il quale ha iniziato il suo cammino partecipando il sabato pomeriggio agli incontri di Azione Cattolica con i ragazzi e la domenica mattina alla celebrazione della messa. Il 23 febbraio del 2007 il gruppo diocesano per la pastorale provinciale ha organizzato una Via Crucis dei Martiri con partenza dalla Parrocchia S. Pio X di Spinetoli fino alla nostra Parrocchia. Per commentare le stazioni sono state interessate le seguenti famiglie: Sandro Capriotti e Daniela Bruni, Francesco Postacchini e Ada Aureli, Fausto Amabili e Mariella Straccia, Mario Mascitti e Amelia De Angelis, Maria Mattioli, Igino Mozzoni e Domenica Vallorani, Dino Macci e Simonetta Tassotti, Amalia Di Cintio, Pasquale Traini e Elda Colonnella, Giuseppino Leonetti e Giuseppina D’Angelo. Altri momenti di spiritualità, preghiera e raccoglimento che hanno coinvolto tutta la comunità sono stati i seguenti: nel febbraio 2010 è arrivata nella nostra Parrocchia la statua della Madonna di Loreto, in pellegrinaggio per la preparazione alla Settimana Eucaristica nazionale, e nel giugno 2011 si è svolta la Settimana Mariana in occasione della festa della Madonna delle Grazie, patrona principale della città e della diocesi di Ascoli Piceno, con incontri di formazione per giovani e adulti coordinati dai Padri Passionisti, adorazioni e celebrazioni eucaristiche. L’8 settembre 2014 il Vescovo diocesano Mons. Giovanni D’Ercole ha suggerito la recita del Salve Regina a fine messa per le vocazioni sacerdotali e questa pratica è in vigore ancora oggi. Dal 2 all’11 ottobre di ogni anno si celebra la novena in preparazione della festa patronale di Maria Ss. Madre della Chiesa: nel 1995 e 1996 è stato presente come predicatore il Passionista P. Pasquale Giamberardini da S. Gabriele; nel 1997 la predicazione è stata affidata al Passionista missionario P. Virgilio Alfonsi, che ha guidato la riflessione sul tema “con Maria verso il 2000”; nel 1998 il coordinamento è stato del Passionista missionario P. Giocondo Parisotto, che ha approfondito il tema “Maria Santissima e lo Spirito Santo”; nel 1999 la riflessione ha riguardato Maria Santissima e

19  l’Eucarestia ed è stata guidata dal Passionista missionario P. Luigi Alunno; nel 2000, in occasione del Giubileo parrocchiale, la novena si è conclusa con un percorso penitenziale per le vie di Stella e con una messa giubilare celebrata dal Vescovo diocesano Mons. Montevecchi; nel 2001 è stata curata da P. Mariano, Cappuccino di Ascoli Piceno; dal 2002 ad oggi la predicazione è stata affidata ad un sacerdote ed ha riguardato tematiche particolari di tipo mariano. Maria Ss. Madre della Chiesa Patrona della nostra Parrocchia

20  Dal gennaio 2015, per tutto l’anno, la nostra Chiesa parrocchiale ha ospitato la Comunità Mariana d’Intercessione fondata e guidata da P. Aurelio D’Intino, “Apostoli della Passione dell’Amore Misericordioso”, che ogni mese ha organizzato i Cenacoli dell’Amore Misericordioso, momenti di preghiera aperti a tutti. Infine, il 12 e 13 novembre 2015 la Parrocchia Maria Ss. Madre della Chiesa ha accolto una reliquia di San Francesco d’Assisi, in pellegrinaggio nelle Parrocchie diocesane in occasione dell’ottavo centenario del passaggio del Santo nel territorio ascolano. La reliquia è stata condotta presso i malati nelle loro abitazioni ed in Chiesa sono stati organizzati momenti di preghiera e celebrazioni eucaristiche a cui tutta la comunità parrocchiale ha attivamente partecipato.

21  INIZIATIVE E ATTIVITA’ PARROCCHIALI Carissimi, vi affido tre consegne. Contemplazione: impegnatevi a camminare sulla strada della santità, tenendo fisso lo sguardo su Gesù, unico Maestro e Salvatore di tutti. Comunione: siate fermento di dialogo con tutti gli uomini di buona volontà. Missione: portate da laici il fermento del Vangelo nelle case e nelle scuole, nei luoghi del lavoro e del tempo libero. Il Vangelo è parola di speranza e di salvezza per il mondo. Papa Giovanni Paolo II

23  AZIONE CATTOLICA E ANIMAZIONE DEL TEMPO LIBERO La lunga storia dell’Azione Cattolica della Parrocchia di Stella ha inizio nel lontano 1967, quando l’8 dicembre con il tesseramento fu avviata l’attività dei gruppi di GIAC (Gioventù Italiana Azione Cattolica) maschile e femminile, che si assunsero fin da subito il compito di realizzare iniziative come l’animazione liturgica, l’Operazione Emmaus a sostegno dei più poveri, l’allestimento del Presepe in Parrocchia. Nel mese di ottobre 1983, poi, nacque sotto la guida dell’educatrice Ornella Capitani il primo gruppo ACR, che, con sempre maggiore entusiasmo, partecipava agli incontri settimanali. Vennero organizzate manifestazioni ricreative di ogni genere: il TeatroNatale, che vedeva impegnati nell’attività teatrale sia i giovani sia il gruppo di ACR, il concorso dei Presepi, la distribuzione dei doni ai bambini con Babbo Natale, la Festa della Befana e di S. Martino con gare e giochi per tutti, l’animazione del Carnevale. Sempre più frequentati e meglio strutturati, nel 1991 i gruppi di Azione Cattolica operanti in Parrocchia risultavano i seguenti: i ragazzi guidati da Ornella Capitani, i giovanissimi seguiti dal seminarista Amedeo Angelozzi di Castel di Lama, i giovani e le donne con il Parroco don Bernardo. Tutti continuavano a dimostrare impegno nella preparazione di iniziative ricreative, come la Festa di S. Martino a novembre, l’addobbo delle vetrine del paese nel periodo natalizio, l’allestimento del Presepe artistico nei locali parrocchiali, la consegna dei doni da parte di Babbo Natale, la Festa della Befana; nel corso dell’anno 1991 si organizzavano gite per i gruppi di ACR (24 giugno a Loreto e Fiabilandia), per i giovani (1 aprile a Gardaland) e per i giovanissimi (11 luglio all’Aquafan di Riccione), i quali

24  partecipavano anche al camposcuola (21-27 luglio a Montalto Marche) e a giornate di spiritualità (27 dicembre presso il Convento delle suore di clausura di Offida). Inoltre, i ragazzi sotto la guida di Ornella e con la collaborazione del Circolo Culturale e Ricreativo S. Mauro ripetevano l’esperienza del TeatroNatale, presentando al pubblico gli spettacoli intitolati “Recital di Natale”, “Il Natale di Enrica”, “Alleluia al Redentore” e “Favore da amico”. Anche negli anni successivi al 1991 la nostra Parrocchia ha visto curate e realizzate molte attività da parte dei gruppi, alcune ereditate dal passato altre frutto di nuovi entusiasmi. I ragazzi di ACR e i giovanissimi hanno continuato a cimentarsi nell’attività teatrale: prima nel teatrino parrocchiale e poi, a partire dal 2005, nel teatro comunale di Monsampolo, nel mese di gennaio hanno messo in scena gli originali spettacoli “Crescere è…” (1992), “Gran Galà” (1993), “Emozioni nel tempo” per riflettere sul tema dell’amicizia e “Natale con i fiocchi” (1995), “Chi trova un amico…” (1997), “Semina la pace” (1998), “Ho tempo per te” (1999), “La notte finirà” e “Nell’isola della gioia” (2000), “Sognando la realtà” per ripensare all’esperienza di fede vissuta a Roma durante la Giornata Mondiale della Gioventù del 2000 (2001), “Al tuo fianco” per richiamare l’attenzione sul giusto valore dell’amicizia vera e disinteressata (2002), “Vivi davvero” (2003), “Semina la pace” (2005), “Tutto in una notte” (2006), “SciVolando” (2007), “Un mandarino per Teo” (2008), “Se il tempo fosse un gambero” (2010), “Accendiamo la lampada” (2011), “Mai di sabato” (2012), “Un paio d’ali” (2013), “Vendetta cinese” (2014) e “La fine del mondo” (2015). Le tradizionali iniziative del periodo natalizio sono state portate avanti negli anni non soltanto dall’Azione Cattolica ma anche da altri gruppi parrocchiali: della consegna dei doni alle famiglie con Babbo Natale si sono occupati i ragazzi di Azione Cattolica (1991, 1992, 1996) e l’associazione di volontariato Ricordando Sante (1997); è stata animata dai giovani di Azione Cattolica la Festa della Befana con la premiazione dei vincitori delle gare dei chierichetti (1991, 1992, 1993), dei Presepi (1993) e dell’artigianato (1998), mentre lo spettacolo degli anni successivi “La Befana vien di notte” con

25  attrazioni, musica e premi è stato organizzato dal Nuovo Comitato S. Mauro in collaborazione con l’Amministrazione Comunale (dal 2005 al 2011) e dall’associazione Pro Loco (2012). Durante le festività, inoltre, in una grande atmosfera di amicizia e di allegria i ragazzi di Azione Cattolica hanno animato le sale parrocchiali con le prove degli spettacoli teatrali e la realizzazione di originali scenografie, senza dimenticare di curare iniziative come la festa per famiglie “Natale con i tuoi… Natale con noi!” del 2013, 2014 e 2015 e l’esecuzione annuale del Presepe artistico. In parrocchia, infatti, è stato sempre assolto con entusiasmo e buona volontà l’impegno di allestire il Presepe. Come riportano i registri parrocchiali, negli anni 1991-2002 se ne è occupato il gruppo giovani di Azione Cattolica, in particolare nelle persone di Marzia Allevi, Gianluca Camaioni, Sabina De Angelis, Loredana Di Saverio, Gianni Felicioni, Stefano Marcozzi, Gabriele Mattioli, Daniele Narcisi, Massimo Narcisi, Simona Pasqualini e Lucia Perazzoli, e sono stati scelti temi come “Il terremoto e la speranza” nel 1997 in ricordo del sisma di Colfiorito, “Cristo nasce per tutti gli uomini e oggi nasce nella Chiesa” nel 1998 (anno in cui in Parrocchia si è costituito il Comitato Presepe), “Cristo ieri, oggi e sempre” nel 1999 in occasione del Giubileo; nel 2003 e 2004 gli esecutori sono stati i membri del Nuovo Comitato S. Mauro e dal 2005 fino ad oggi il sig. Sandro Straccia. Successivamente al periodo natalizio, nel giorno del giovedì grasso dal 1992 al 2001 i ragazzi di Azione Cattolica hanno animato il Carnevale in piazza Binni con maschere, giochi e balli. Dal 2002 al 2005, invece, la festa per bambini, giovani e adulti è stata curata dal Nuovo Comitato S. Mauro e dal 2006 al 2009 presso il Palazzetto dello Sport comunale è stata organizzata dalla Polisportiva CSI Stella, dal Nuovo Comitato S. Mauro, dalla Pro Loco e dall’associazione S. Egidio 1972, con il patrocinio del Comune di Monsampolo e coordinati dall’associazione L’Eco Onlus di Spinetoli a sostegno del progetto di solidarietà “Eco for Africa”. Il Palazzetto dello Sport ha ospitato anche il Carnevalissimo degli anni 2011-2015, dedicato ai bambini, ai ragazzi e alle famiglie ed organizzato

26  dall’Amministrazione Comunale con la collaborazione delle associazioni locali: Azione Cattolica Stella, Circolo Culturale Ricreativo Monsampolese, Federvol Protezione Civile, New Generation Msp, Polisportiva CSI Stella, Pro Loco, Running Team d’lu Mont, Spazio Stelle, Stelle a Colori e, a partire dal 2015, A.C.A.M.S. Associazione Commercianti. Infine, dopo tanti anni di pausa ha ripreso vita nel 2005 e 2006 la Festa di S. Martino con la castagnata in piazza Binni, riproposta da coloro che appartenevano al gruppo giovani di Azione Cattolica negli anni 1989-1991. Nel corso degli anni associativi si sono organizzate gite (23 luglio 1992 e 14 luglio 1993 giovani e giovanissimi all’Aquafan di Riccione, 31 agosto 1992 bambini e ragazzi a Mirabilandia), scampagnate e momenti comunitari di divertimento e di preghiera (17 luglio 2011 a Manoppello e S. Liberatore, 14 luglio 2013 a Norcia e all’Abbazia di S. Eutizio, 20 luglio 2014 a S. Maria Arabona) e si è partecipato ai campiscuola estivi, coordinati a livello sia parrocchiale che diocesano: - per i gruppi di ACR (12-17 luglio 1993 Cagnano di Acquasanta, 27 giugno-3 luglio e 4-10 agosto 1994 Montefalcone, 17-30 giugno 1995 Montefalcone, 1-7 luglio 1996 Carpineto, 28 luglio-3 agosto 1997 Carpineto, 1-7 agosto 1998 Carpineto, 25 luglio-1 agosto 1999 Carpineto, 25-28 luglio e 30 luglio-2 agosto 2000, 4-8 luglio 2001 Cagnano di Acquasanta, 21-24 luglio 2001 Acquachiara di Teramo, 26-29 luglio 2001, 3-7 luglio 2002 Cagnano di Acquasanta, 26-31 agosto 2002 Montefalcone, 2-6 luglio 2003 Acquasanta, 17-22 agosto 2003 Montefalcone, 7-10 luglio 2004 Montegallo, 1927 agosto 2004 Acquachiara di Teramo, 7-10 luglio 2005 Carpineto, 29 agosto-3 settembre 2005 Meschia, 6-9 luglio 2006 Cagnano di Acquasanta, 26 agosto-3 settembre 2006 Fornara di Acquasanta, 5-8 luglio 2007 Cagnano di Acquasanta, 16-19 agosto 2007 Fornara di Acquasanta, 3-6 luglio 2008 Cagnano di Acquasanta, 26-31 agosto 2008 Fornara di Acquasanta, 2-5 luglio 2009 Appignano, 26-30 luglio 2009 Montefalcone Appennino, 1-4 luglio 2010 Fornara

27  di Acquasanta, 25 luglio-1 agosto 2010 S. Giorgio all’Isola, 30 giugno-3 luglio 2011 Garulla, 23-30 luglio 2011 Norcia, 28 giugno-1 luglio e 4-7 luglio 2012 Cagnano di Acquasanta, 2529 luglio 2012 Isola del Gran Sasso, 4-7 luglio 2013 Cagnano di Acquasanta, 27 luglio-3 agosto 2013 Oasi S. Francesco di Grottammare, 7-10 luglio 2014 Cagnano di Acquasanta, 30 luglio-3 agosto 2014 Isola del Gran Sasso, 20-24 agosto 2014 Colle S. Marco, 27-31 luglio 2015 S. Rufino di Amandola, 27 luglio-2 agosto 2015 Isola del Gran Sasso); - per i giovanissimi (21-24 luglio 1993 Cagnano di Acquasanta, 8-11 settembre 1994 e 30 agosto-3 settembre 1995 Montemonaco, 28-31 agosto 1997 Colle S. Marco, 21-23 agosto 1998 Interprete di Montegallo, 27-29 agosto 1999 Roccafluvione, 29 agosto-2 settembre 2001, 5-8 settembre 2002 Acquachiara di Teramo, 26-28 dicembre 2003 Colle S. Marco, 25-28 agosto 2005 Capradosso, 22-26 agosto 2006 Garulla, 22-26 agosto 2007 Cagnano di Acquasanta, 11-14 agosto 2008 Fornara di Acquasanta, 19-23 agosto 2009 Cagnano di Acquasanta, 29 luglio-1 agosto 2010 Valleorta Appignano, 25-28 agosto 2011 S. Giorgio all’Isola, 29 agosto2 settembre 2012 Montemonaco, 19-23 agosto 2013 Cagnano di Acquasanta, 20-24 agosto 2014 Borgo d’Arquata, 22-26 luglio 2015 Trevi); - per i giovani (27 luglio-1 agosto 1992 Montalto Marche, 26-30 luglio 1993 Gaico di Roccafluvione, 21-23 agosto 1998 Interprete di Montegallo, 27-29 agosto 1999 Roccafluvione, 29 agosto-2 settembre 2001, 8-11 agosto 2002 Montalto Marche, 6-10 agosto 2003 Montemonaco, 16-19 agosto 2006 Montalto Marche, 5-7 ottobre 2007 Montegallo, 28-30 agosto 2009 Borgo di Arquata, 19-22 agosto 2010 Carpineto, 17-18 settembre 2011 Roccafluvione, 5-8 ottobre 2012, 9-11 agosto 2013 Carpineto, 28-31 agosto 2014 Cupramontana, 20-23 agosto 2015 Macereto); - per gli adulti (18-20 luglio 2008 Capradosso, 11-14 giugno 2009 Appignano).

28  Inoltre, i ragazzi, i giovani, gli adulti ed il gruppo educatori hanno preso parte: - a giornate di convivenza e di spiritualità (28 giugno 1993 Castelluccio, 28-29 febbraio 1998 Leofara, 19-22 agosto 1999 Ussita, 2-3 marzo 2002 Loreto, 28 aprile 2002 Offida, 20-21 marzo 2004 Carpineto, 27 marzo 2004 Offida, 17-18 aprile 2004 Loreto, 24 luglio 2005 Sassotetto di Sarnano, 5 marzo 2006 Montedinove, 25 marzo 2006 Offida, 1-2 aprile 2006 Fornara di Acquasanta, 6-7 ottobre 2007 Montegallo, 18 novembre 2007 Ascoli, 13-14 dicembre 2008 e 19-20 dicembre 2009 Cagnano di Acquasanta, 13-14 marzo 2010 Fornara di Acquasanta, 19 dicembre 2010 e 9 aprile 2011 Ascoli, 24-25 novembre 2012 Carpineto, 14-15 settembre 2013 Grottammare, 15-17 febbraio e 8-10 novembre 2013 Amandola, 17-22 marzo 2014 Ascoli, 5-6 aprile 2014 Fornara di Acquasanta, 7-9 novembre 2014 Ripatransone, 29-30 novembre 2014 e 21 e 22 marzo 2015 Cagnano di Acquasanta, 26-27 settembre 2015 Porto D’Ascoli, 23-28 novembre 2015 Ascoli); - ad incontri con il Papa e con tutta l’Azione Cattolica nazionale (9-10 settembre 1995 a Loreto con circa 300.000 giovani da tutta Europa, 10 maggio e 18 ottobre 1997 a Roma, 2 gennaio 2000 a Roma in occasione del Giubileo dei bambini, 4-5 settembre 2004 a Loreto, 4 maggio 2008 a Roma per festeggiare i centoquaranta anni dell’Azione Cattolica Italiana, 30 ottobre 2010 a Roma). - a momenti di raccoglimento e di preghiera sia parrocchiali (organizzati specialmente nel periodo dell’Avvento e della Quaresima e nel mese di maggio) sia nazionali (convegno annuale “Giovani verso Assisi” presso la Basilica di S. Francesco a fine ottobre). Occasioni a cui i ragazzi hanno partecipato e continuano a partecipare con fervore ed in maniera numerosa, sono le feste e le manifestazioni di Azione Cattolica: la Festa del Ciao, che dà avvio

29  agli incontri annuali di ACR, la Festa degli Incontri, a conclusione del percorso ACR dell’anno, la Festa della Pace e la veglia diocesana durante la quale viene assegnato il premio nobel ACR a chi si è particolarmente distinto nel settore educativo e di promozione della pace, la Festa dell’Adesione, con la benedizione durante la messa dell’8 dicembre delle tessere di tutti gli appartenenti all’Azione Cattolica parrocchiale, ed i tradizionali ColAzione Cattolica e pranzo associativo; la nostra Parrocchia ha contato 54 tesserati nel 1994, 110 nel 1995, 120 nel 1997 e 1998, 134 nel 1999, 138 nel 2000, 125 nel 2001, 163 nel 2002, 128 nel 2003, 134 nel 2004, 117 nel 2012, 128 nel 2013, 120 nel 2014 e 132 nel 2015 e nel periodo del tesseramento i ragazzi hanno spesso organizzato, come occasioni di autofinanziamento, dei mercatini di Natale con i loro lavori, ad esempio calendari con le foto dei gruppi, oggetti natalizi e, dal dicembre 2004, icone realizzate a mano nell’ambito dell’iniziativa “Per Natale regala un’icona”. Per concludere, si ricordano tre importanti novità. Nel 2005 la nostra Parrocchia ha visto nascere il suo sito ufficiale, www.parrocchiastella.it, creato per essere strumento di informazione e di condivisione della vita parrocchiale e reso ricco di foto, ricordi, date e resoconti di tutte le iniziative di Azione Cattolica. Nel Natale 2008 è stato dato alle stampe il primo numero del periodico quadrimestrale parrocchiale “L’Uomo VIVO”, ideato e realizzato da una redazione, diretta dal Parroco don Bernardo, che dai suoi inizi ad oggi ha visto collaborare le seguenti persone: Gennaro Accettura, Guido Benigni, Lisa Benigni, Ornella Capitani, Luca Censori, don Daniele De Angelis, Roberta Esposto, Febo Felici, Elisa Fioravanti, Teresa Impiccini, Luca Marcelli, Rita Narcisi, Oliver Panichi, Mara Schiavi, Daniela Spurio, Sabrina Stazi ed Elia Virgili. Infine, nell’estate 2010 ha preso il via “Tetris”, un’idea per l’oratorio proposta dall’Azione Cattolica parrocchiale e ricca di attività coinvolgenti per bambini e ragazzi: corsi di chitarra, giochi del biliardino e del ping-pong con relativi tornei, videogiochi e giochi d’acqua nel periodo estivo (17 agosto 2010, 4 agosto 2011, 22 agosto 2012).

30  SERVIZIO EDUCATIVO IN PARROCCHIA A partire dagli anni ’90 numerose persone si sono rese disponibili a svolgere l’attività di educatori di Azione Cattolica, nei tradizionali gruppi di ragazzi, giovanissimi e giovani e negli ultimi nati “seiotto” e adulti: Denise Feliciani (presidente AC parrocchiale nel triennio 1995-1998), Manuela Feliciani, Mara Schiavi (responsabile ACR nel triennio 1995-1998 e 1998-2001, responsabile giovanissimi nel triennio 2005-2008, presidente AC parrocchiale nel triennio 2008-2011 e 2011-2014, segretario parrocchiale e presidente AC diocesana nel triennio 2014-2017), Polisena Maoloni (responsabile giovanissimi nel triennio 1995-1998 e 1998-2001, presidente AC parrocchiale nel triennio 2002-2005 e 2005-2008), Ilenia Silvestri, Gianluca Camaioni, Lucia Perazzoli, Simona Pasqualini, Sonia Mandozzi, Morena Grelli, Claudio Marinucci, Irene Marinucci (presidente AC parrocchiale nel triennio 1998-2001, vice responsabile ACR nel triennio 2008-2011), Patrizio Caioni, Danilo Evangelisti, Silvia Cardinali, Anna Maria Schiavi, Silvano Tacconi, Piera Schiavi (amministratore parrocchiale nel triennio 2002-2005 e Camposcuola giovani di Azione Cattolica Macereto, 20-23 agosto 2015

31  2011-2014), Massimo Narcisi (responsabile giovani nel triennio 20022005 e 2005-2008), Manuela Giobbi, Laura Cardinali, Toni Laghi, Luca Marcelli (responsabile ACR nel triennio 2002-2005, segretario parrocchiale nel triennio 2005-2008 e 2008-2011, consigliere nazionale ACR nel triennio 2014-2017), Tamara Cinciripini, Daniele Macci (responsabile ACR nel triennio 2002-2005 e 2005-2008), Daniele Angellotti (segretario parrocchiale nel triennio 2002-2005), Francesca Grassetti, Valentina Cavucci, Valerio De Angelis (amministratore parrocchiale nel triennio 2005-2008 e 2008-2011), Luca Schiavi, Miriana Feliciani, Mauro Narcisi, Samuela Torquati (responsabile ACR nel triennio 2011-2014), Nancy Marcucci, Stefania Cinciripini, Alessia Silvestri (responsabile ACR nel triennio 20052008 e 2008-2011, segretario parrocchiale nel triennio 2011-2014, presidente AC parrocchiale nel triennio 2014-2017), Manuel Fazzini, Cristina Palanca, Filippo Esposto, Daniele Cinciripini (amministratore parrocchiale nel triennio 2014-2017), Sara Cinciripini (coresponsabile ACR nel triennio 2014-2017), Emanuela Spurio (vice responsabile ACR nel triennio 2011-2014, responsabile ACR nel triennio 2014-2017), don Daniele (assistente diocesano e regionale ACR nel triennio 2014-2017), Antonio Accettura (responsabile giovani nel triennio 2008-2011 e 2011-2014), Gennaro Accettura (responsabile adulti nel triennio 2008-2011), Rita Narcisi, Luca Censori, Alessia Capriotti, Luca Esposto, Ludovico Di Pasquantonio, Miriam Accettura, Stefania Schiavi, Andrea Vallorani (responsabile giovani nel triennio 2014-2017), Daniela Spurio, Mimma Capriotti, Rossana Campitelli, Simonetta Sgariglia, Emilia De Caro (responsabile adulti nel triennio 2014-2017), Valentina Portelli, Cristina Coccia. Dal 1991 al 1993 sono stati attivi in Parrocchia anche i gruppi Movimento Francescano Giovanile, Movimento Francescano Fanciulli e Movimento Fides Vita, guidati dagli animatori Paolo Vallorani e Domenica Fazzini e impegnati in attività di approfondimento della figura di Gesù e nell’organizzazione di campiscuola.

32  CATECHESI I catechisti che nel corso degli anni si sono occupati della preparazione ai Sacramenti sono stati i seguenti: don Bernardo, che ha sempre seguito sia i bambini di Prima Comunione sia i Cresimandi, poi affidati dal 2009 agli educatori del gruppo giovanissimi e dal 2012 a don Daniele; Ornella Capitani, che, oltre ad aver aiutato il Parroco nella catechesi di Prima Comunione fino al 2007, è stata ed è ancora oggi alla guida dei Cresimandi all’inizio del loro percorso; Nicoletta Melozzi e Luigina Acciarri, che si sono occupate fino al 2010 dei bambini nel loro primo anno di preparazione alla Santa Comunione; Caterina De Angelis ed Emilia De Caro (in passato affiancate da Valentina Portelli e Rossana Campitelli) che ad oggi si dedicano alla catechesi pre-Comunione; Daniela Bruni e Simonetta Sgariglia, che attualmente accompagnano i bambini fino al giorno della Prima Comunione. La catechesi degli adulti, invece, oltre ad aver coinvolto negli anni ’90 il gruppo di Azione Cattolica Donne guidato dal Parroco don Bernardo ed il Comitato S. Mauro (di cui il Parroco è stato presidente fino al 2000), ha previsto in passato incontri di approfondimento sulla Bibbia, che si sono svolti negli anni 1996/1997, 1997/1998, 1998/1999, 1999/2000 (sul tema “L’Alleanza, un dono che dà la vita. L’Eucaristia al centro della comunità e della sua missione”), 2000/2001 (sul tema “Entrare con Cristo nel mistero della sofferenza”), 2002/2003 (sul tema “Atti degli Apostoli”), 2004 (sul tema “Pregare con la Parola”), 2005 (sul tema “Il tempo, dimensione fondamentale per l’incontro tra Dio e l’uomo, tramite la Parrocchia”), 2006 (sul tema “Peccato e conversione”), 2007 (sul tema “Ascoltate oggi la sua voce. La Parola di Dio nella vita e nella Chiesa”), 2008 (sul tema “Costruire la casa sulla roccia”) e 2009 (sul tema “S. Paolo, apostolo di Gesù Cristo”), incontri che, a partire dal 2004, si sono conclusi con un tradizionale incontro di spiritualità presso il Monastero di Valledacqua nel Comune di Acquasanta Terme. L’opportunità per adulti e per giovani di vivere incontri di spiritualità e approfondimento della Parola di Dio si è avuta di nuovo

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