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OLTRE L'ACQUA
SCEVERTI
T I M O T E O
di
MARINO CAPRETTI
“
Osserva dunque al tuo intorno, il mondo colorato, in
cui ogni forma ti si affratella nel significato e ogni
cosa, piccola o grande che sia, è misteriosamente
abitata dal medesimo, struggente anelito (Sehnsucht)
e cerca di trovare il principio perenne dal quale scaturisce
ogni diversità.” P.O. Runge."
T
imoteo Sceverti lega e avvicina sensazioni maritti-
me e lacustri con filo emozionale che resta teso
grazie ad aeree vibrazioni. La poetica dell’artista
si fonda sulla felicità e sulla gioia e in quest’occa-
sione si declina come lo stupore negli occhi di un bimbo che
ammira una vela gonfiarsi dal vento e solcare limpide acque.
La produzione artistica di Timoteo Sceverti è un’esaltazione
della manifestazione del mondo variopinto della natura. La
materia pittorica si pone come medium per esternare lo stra-
bordante amore per tutto ciò che appartiene al creato, neces-
sariamente da vivere in comunione con lo spettatore. Masse
materiche di colore infondono energie vitali alle sue opere; le
superfici ineguali e irregolari ottengono riflessi cromatici e
plastici, animati da un’intensa vibrazione che conferisce al
colore la massima profondità sensoriale. L’elemento pittorico
consente di amalgamare i colori senza fonderli: in alcuni
lavori Sceverti accende una stesura fredda con l’inserimento
di note calde, in altri procede in maniera inversa creando
nelle immagini sia uno sviluppo coloristico che volumetrico.
Gli elementi della natura che descrive l’autore marchigiano
non sono un’allusione, e cioè non come forma, ma piena
realtà formale, non è una sembianza terrena che rimanda ad
un concetto ma un concetto che trascende e si incontra con
il mondo metafisico costruendo un ponte sospeso tra l’emo-
zione e la forma visibile. Ogni forma ha qualità di colore,
di luce, di spazio, di simbolo e desta un’avvolgente sensazio-
ne di vivace benessere. Assistiamo ad una fusione tra il valo-
re espressivo e quello imitativo grazie a colori puri applicati
a larghe stesure e pennellate libere, accostati per esaltare la
loro potenzialità in una composizione ottico-sentimentale.
Un assemblaggio liquido che non si sfalda e mantiene la sua
forza figurativa espressa con esiti formali: nastri e filamenti
curvilinei creano l’aspetto di un’instancabile gioia di vivere.
L’impulso artistico denota, come nei migliori autori, una
soggettività individualista che in Timoteo Sceverti si trasfor-
ma in totale, spontanea e suggestiva condivisione emozionale.
