Carta dei servizi

11 • L’Ente declina, invece, ogni responsabilità per i valori in beni e denaro conservati personalmente nelle stanze dagli ospiti; • In caso di decesso degli ospiti gli oggetti e le somme di denaro conservati potranno essere ritirati dai legittimi eredi, accertati a mezzo di adeguata documentazione, salvo il saldo di eventuale debito dell’ospite nei confronti della struttura. SUDDIVISIONE DELLE STRUTTURE SANITARIE ALL’INTERNO DELL’ISTITUTO All’interno dell’Istituto sono state realizzate le seguenti tipologie di strutture sanitarie e socio sanitarie: • Residenza Socio-Sanitaria assistenziale per disabili; • Comunità protetta per la salute mentale; • Residenza protetta per anziani non autosufficienti; • Casa di Riposo per Anziani autosufficienti. RESIDENZA SOCIO-SANITARIA ASSISTENZIALE PER DISABILI (RD3) La Residenza per Disabili è una struttura residenziale che si occupa della cura e dell’assistenza di disabili psico – fisici. Essa dispone complessivamente di 30 posti–letto. FINALITA’ E OBIETTIVI GENERALI Si configura come spazio appositamente strutturato e idoneo a tutelare la salute e favorire il processo di crescita e d’integrazione sociale di persone temporaneamente o permanentemente disabili, fornendo programmi individualizzati di intervento per sviluppare e/o migliorare le capacità e le abilità necessarie a conseguire tali obiettivi. Nel perseguimento della sua missione, la scelta della struttura è stata quella di conformarsi ad un modello riabilitativo ad impronta comunitaria e familiare, incentrato sulla cura dei rapporti interpersonali individuali e di gruppo. COMUNITA’ PROTETTA PER LA SALUTE MENTALE (SRP3) La Comunità Protetta è una struttura a carattere socio-sanitario e socio-assistenziale, destinata a persone con disabilità che risultano prive del necessario supporto familiare, o per le quali la permanenza nel proprio nucleo familiare sia valutata non più possibile. Essa dispone complessivamente di 8 posti–letto. FINALITA’ E OBIETTIVI GENERALI Questo tipo di struttura è caratterizzato da un approccio globale ai bisogni dell’ospite, garantito da un’équipe multidisciplinare e dalla definizione di un Progetto Individuale, condiviso con la famiglia.

RkJQdWJsaXNoZXIy NTczNjg=