Spazio al Lavoro n. 3 del 2018

Basta slogan sulla Scuola! C laudio I done segretario Flc Cgil Valle d’Aosta I l 12 ottobre si è svolto il IV Con- gresso regionale della Flc Cgil Valle d’Aosta . A questa fase impor- tante della vita dell’organizzazione la Segreteria ha voluto dedicare un numero speciale per ricordare, dare traccia e documentazione agli iscrit- ti e ai lavoratori della conoscenza di chi siamo e qual è la nostra linea sui temi a noi cari. Il Congresso si è aperto con la relazione della Segreta- ria uscente, a cui va il mio persona- le ringraziamento, sia per l’operato e per i risultati ottenuti nell’azione politica della Flc Cgil, sia per la mia crescita in quanto funzionario di ca- tegoria. Il congresso è proseguito con un dibattito articolato e costruttivo dei lavoratori della conoscenza sui temi della nostra federazione, che vede nel documento politico approvato dal congresso la sua sintesi. Il documento politico scatta un’istantanea sulla si- tuazione del mondo della scuola, che ha bisogno di un’attenzione e di una risoluzione non più procrastinabili. Mi preme sottolineare il clima in cui i lavoratori della conoscenza opera- no e lo stress che si determina, che deriva da molteplici fattori, quali tal- volta la mancanza del rispetto delle regole sia contrattuali che normative, la confusione delle responsabilità e dei ruoli dei singoli attori nel gover- no della scuola. Vorrei inoltre evi- denziare l’aggravio burocratico a cui sono sottoposti da continue richieste a partire dalla Sovraintendenza sino talvolta a referenti di commissioni. Queste situazioni richiedono da parte della nostra organizzazione di rimet- tere in campo azioni di formazione e informazione attraverso conferenze, dibattiti, seminari per contrastare queste derive e soprattutto, per pre- sidiare i luoghi di lavoro, anche attra- verso le RSI che ci danno, come sem- pre, un grande aiuto. A tal fine, vanno anche curate e riviste le modalità di comunicazione ai nostri iscritti, che devono essere efficaci, tempestive e diversificate a seconda del contenuto. I governi, sia nazionali che regionali, non sembrano accorgersi dei proble- mi della scuola, sebbene non si possa dire che sarebbe stato meglio prima spazi o lavoro a l Mensile d’informazione della cgil Valle d’Aosta Poste italiane S.p.A. - Spedizione in A.P. 70% - NO / Aosta - Regime libero - Registrazione presso il Tribunale di Aosta n° 3 del 14 . 09 . 1973 Anno XLIV • Numero 3 - Dicembre 2018 INSIEME, RIPRENDIAMOCI LA SCUOLA VALDOSTANA con il governo cosiddetto di “Centro- Sinistra”, che ha emanato la legge 107 (la cosiddetta “Buona Scuola”). Questi governi sopravvivono a colpi di slo- gan, nei quali non vi è nessuna visione prospettica e programmatica su dove si voglia andare, sia per la scuola che per le altre problematiche del Paese: disoccupazione, evasione, elusione fiscale, corruzione, lavoro sommer- so, sanità. Quanto alla scuola, non vi sono investimenti per il rinnovo del contratto (in scadenza a fine anno) e non sono previste nuove risorse, no- nostante la promessa di allineamento dei salari con il resto dei Paesi Euro- pei. A questo proposito, la firma del contratto di questa primavera da par- te della Flc ha garantito un minimo aumento di stipendio. A livello re- gionale, in seguito alla richiesta di incontro per discutere il documento “ VdA: la scuola del futuro. Un impe- gno per l’istruzione e l’educazione in Valle d’Aosta “, redatto dalla pre- cedente segreteria, il neo-assessore leghista non ci ha neanche degnato di una risposta. Speriamo nel pros- simo assessore, a cui rinnoviamo la richiesta . Ringrazio infine gli iscritti, i delegati al Congresso, il Direttivo e le RSI per la fiducia accordatami. $

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