Spazio al Lavoro n. 3 del 2015
| 13 categorie spazio patronato inca spazi o lavoro a l Sblocco Cig in deroga Soddisfazione della Segreteria Confederale I l Ministero del Lavoro ha auto- rizzato a fine giugno lo sblocco dei pagamenti della Cassa Inte- grazione in Deroga del 2015. 558.763 euro per 144 lavoratori, un numero non certo esiguo, so- prattutto in un periodo non facile per l’economia della nostra regio- ne e per la situazione in cui versa- no molte famiglie valdostane. “Abbiamo appreso con soddisfa- zione dello sblocco della situa- zione in merito alla Cig in deroga del 2015, soddisfazione perchè i lavoratori interessati potranno avere le indennità non ancora percepite. Questo risultato è anche dovuto all’impegno e alla perseveranza della Cgil che non ha mai sotto- valutato questo grave problema e che ha percorso tutte le strade possibili affinchè la situazione si sbloccasse”. $ Votazioni Rsu/RLS alla Cogne Acciai Speciali Ottimo risultato per la Fiom Cgil Valle d’Aosta L e votazioni per il rinnovo del- le RSU/RLS alla Cogne Acciai Speciali, che si sono svolte a fine maggio, hanno visto prevalere, con oltre il 35% delle preferenze, i candidati della Fiom Cgil: 6 RSU/ RLS su un totale di 16. Sono stati eletti in ordine di preferenza: Graziola Fabrizio - Camarda Roberto - Iurlaro Danilo - Macrì Davide - Belkhaoua Abdelrhani - RLS Savoca Francesco Dei nuovi eletti la stragrande maggioranza sono al loro primo impegno come RSU mentre, per la prima volta, è presente una RSU di origine non italiana, espressio- ne di una significativa presenza di lavoratori extracomunitari in Cogne Acciai Speciali. “È un risultato positivo ed in- coraggiante - sottolinea Enrico Monti, Segretario Generale della Fiom Cgil della Valle d’Aosta - che premia il lavoro di squadra che la Fiom Cgil porta avanti, non da oggi, nella più rilevante Azien- da della Valle d’Aosta. Il nostro quotidiano impegno per tutelare i lavoratori della Cogne Acciai Speciali proseguirà con più deter- minazione grazie alla fiducia che una parte consistente del perso- nale ci ha dato”. “Ringraziamo tutti coloro che ci hanno votato - conclude il Segretario - iscritti e non, i nostri candidati per la loro disponibilità ed, anche, i nostri attivisti per il decisivo supporto dato alla lista Fiom Cgil”. $ Mancato pagamento della 14 esima per molti pensionati Per la ricostituzione recarsi nelle sedi Spi e Inca M olti pensionati si sono rivolti agli uffici dello Spi Cgil per segnalare il mancato pagamento della 14esima mensilità il cui di- ritto era stato già accertato negli anni precedenti . L’Inps ha individuato la causa del disguido nella mancata acquisi- zione del RED e in altre difficoltà procedurali. Per ovviare a quanto è accaduto, lo Spi Cgil invita i pensionati inte- ressati a recarsi alla sede del sin- dacato e al patronato INCA in Via Binel n°24 ad Aosta o presso gli uffici di Morgex, Chatillon, Verrès e Donnas, per inoltrare la doman- da di ricostituzione della pensione alle sedi INPS competenti. “Come sempre– sottolinea il Se- gretario Generale dello Spi Cgil Valle d’Aosta Gaetano Maiora- na – a farne le spese e a doverne sopportare i disagi di un sistema che non funziona, sono i pensio- nati”. $ Sentenza pensioni – A chi spetta il rimborso? Dopo il provvedimento del Governo Renzi D al primo agosto l’Inps paghe- rà a titolo di arretrati la riva- lutazione delle pensioni sancita dalla sentenza n. 70/2015 della Consulta e recepita dal decreto legge n. 65/2015 del governo. Ad essere interessate saranno le pensioni da 3 volte il minimo fino a 6 volte, cioè quelle di importo superiore ai 1.405,05 euro nel 2012 e 1.443,00 euro nel 2013 e fino a 2.810,10 euro per il 2012 e fino ai 2.886,00 euro per il 2013 secondo un meccanismo di deca- lage previsto dalla circolare ema- nata dall’Istituto. Per il 2012 e 2013 dunque, perce- piranno un rimborso: • del 40% gli importi superiori a 3 volte il minimo e fino a 4 volte; • del 20% quelli sopra a 4 volte il minimo e fino a 5 volte; • del 10% per quelli sopra 5 volte il minimo e fino a 6 volte; • Oltre tale limite nulla è ricono- sciuto. Per il 2014 e il 2015 invece la ri- valutazione sarà riconosciuta a partire dalle pensioni superiori a 3 volte il minimo e fino a 6 volte e sarà pari al 20% della percentua- le di perequazione assegnata per ogni fascia di reddito per gli anni 2012-2013. Per fare un esempio: le pensioni superiori a 3 volte il minimo e pari o inferiori a 4 vol- te il minimo, fino dunque a 1500 euro, spiega la circolare Inps, per- cepiranno dal 1 agosto una riva- lutazione complessiva, calcolando gli arretrati 2012, 2013, 2014 e 2015 di 796,27 euro. In partico- lare, saranno restituiti 210,6 euro per il 2012 e 447,2 per il 2013. Per il 2014 e 2015, invece, la re- stituzione sarà pari rispettiva- mente a 89,96 euro e 48,51 euro. L’Istituto procederà, poi, in occa- sione del rinnovo delle pensioni per il 2016, a ricalcolare gli asse- gni a partire dal 2012, attribuen- do le percentuali di rivalutazione sopra indicate ai coefficienti di perequazione, rispettivamente del 2,7 e del 3 per cento, relativi agli anni 2012 e 2013 e i criteri di pe- requazione stabiliti dalla legge n. 147 del 2013 per gli anni 2014, 2015 e 2016. Il nuovo importo della pensione dell’anno 2016 sarà poi la nuova base per il calcolo della perequa- zione a regime. A decorrere dal 2017 torneranno comunque in vigore le disposizio- ni sulla rivalutazione automatica delle pensioni della legge 388 del 2000. È prevista inoltre la correspon- sione degli arretrati, dal 2012 al 2015, anche agli eredi dei pensio- nati nel frattempo deceduti. Per aver diritto agli arretrati, gli ere- di devono fare domanda all’Inps dopo la conversione in legge del decreto, che avverrà entro fine lu- glio. $
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