Spazio al Lavoro n. 1 del 2015

| 5 speciale fLc-cgil spazi o lavoro a l Mobilità 2015 - 2016 Scadenza presentazione domande il 9 aprile 2015 I n Valle d’Aosta è stato sottoscrit- to il contratto sui trasferimenti 2015/2016 . La scadenza previ- sta per la presentazione delle do- mande in sede regionale è fissata per il prossimo 9 aprile , mentre a livello nazionale la scadenza è il 16 marzo la flc nazionale ha richie- sto per questa scadenza che vi sia una proroga visti i tempi ristretti. Possono fare la domanda tutti i do- centi che desiderano trasferirsi, cambiare ordine di scuola o cambia- re classe di concorso. Devono fare domanda i Docenti assunti al 1° settembre 2014 per la scelta della sede definitiva, altrimenti gli verrà assegnata una sede d’ufficio. Devono fare domanda i docenti sovrannu- merari che vogliono mantenere la sede di tittolarità. Per la consulenza è possibile fissa- re un appuntamento (orario d’uf- ficio) Sono previste permanenze in bassa Valle, con orario 14,30 - 18,30 presso le sedi della CGIL di • Chatillon • Donnas • Verres sempre su appuntamento. $ “La Buona Scuola” di Matteo Renzi: più azienda, meno autonomia e meno libertà Ma la scuola non è un’azienda e su questa proposta di legge il sindacato non ci sta L a libertà di insegnamento è messa in questione con un ope- razione divisiva fra i docenti: scelti dal dirigente a svolgere deter- minate funzioni, valutati dallo stesso con poteri di attribuire i riconosci- menti economici, chia- mati su progetto con incarichi triennali. Ma la scuola non è un’azienda , e il mo- dello Marchionne, che tanto piace al Presiden- te del Consiglio, nella scuola non può funzio- nare. Perché la libertà di insegnamento non si può mettere a mercato e non può essere sotto- posta a premialità. Il personale ATA , poi, non esiste. Per evitare danni irreparabili al no- stro sistema di istruzione tale dise- gno va rigettato . Come va rivisto il proposito di di- scriminare fra gli aventi diritto alla stabilizzazione del personale pre- cario : ogni immissione in ruolo è la benvenuta ma ogni diritto maturato va rispettato. Tutto ciò viene fatto all’insegna di un’operazione inac- cettabilmente mercantile che pensa di comprare diritti (alla stabilità, al salario, alla libertà di insegnamento) con qualche manciata di denaro per pochi. L’oscillazione del Governo fra anzianità e merito e l’approdo finale di questo disegno di legge, che vie- ne varato dopo tanti rinvii, tradisce il vuoto su di una questione fonda- mentale: quale idea di scuola ha questo Governo? Non è quella di una scuola della Repubblica. Perché non basta dare 500 euro in più all’anno per spese culturali, non è sufficiente conservare l’anzianità dopo averne decretato la fine, non basta parlare di organico funzionale, se a fronte di ciò la funzione docente 18 aprile 2015: i sindacati proclamano lo stato di agitazione di tutto il personale della scuola Grande manifestazione nazionale di FLC CGIL, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal e Gilda Unams C oerentemente con quanto an- nunciato in un comunicato unitario del 9 marzo scorso e in linea con le iniziative previste per la mobilitazione che sfocerà in una grande manifestazione nazionale il prossimo 18 aprile, FLC CGIL, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal e Gilda Unams proclamano lo sta- to d’agitazione di tutto il perso- nale della scuola . I provvedimenti proposti dal governo non solo non lasciano intravedere alcun tipo di in- novazione, mostrandosi al contrario perfettamente in linea con le riforme fallimentari precedenti, ma rappre- sentano un ulteriore attacco alla scuola pubblica e ai diritti dei lavo- ratori che non possiamo tollerare. Contratto , stabilizzazione dei pre- cari e investimenti : di questo ha bisogno la scuola e queste sono le ragioni della nostra mobilitazione unitaria . Di seguito la richiesta di avvio della procedura di conciliazione. Roma, 10 marzo 2015 Al Gabinetto del Ministro dell’Istru- zione dell’Università e della Ricerca Ufficio Relazioni Sindacali Al Capo di Gabinetto del Diparti- mento della Funzione Pubblica Presidenza del Consiglio dei Ministri Ufficio Relazioni Sindacali Oggetto: proclamazione dello stato di agitazione di tutto il personale della scuola e richiesta di esperi- mento della procedura di concilia- zione. Le organizzazioni FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA, SNALS CONFSAL, GILDA FGU, ai sensi dell’articolo 2, della Legge n. 146 del 12 giugno 1990 come modificata dalla Legge 83/2000, proclamano lo stato di agitazione di tutto il persona- le della scuola. I temi e le rivendicazioni alla base dello stato di agitazione sono legati ai provvedimenti del Governo in termini di ricadute negative sui lavoratori del- la Scuola che rivendicano nella sede del rinnovo del CCNL, la discussione e le decisioni in materia di struttura della retribuzione e delle carriere del personale e la stabilizzazione del la- voro precario, con riferimento sia ai profili del personale docente e educa- tivo che del personale ATA. Si richiede, pertanto, l’esperimento della procedura conciliativa prevista dalla citata Legge. Si rimane in attesa di riscontro por- giamo cordiali saluti. Domenico Pantaleo FLC CGIL Francesco Scrima CISL SCUOLA Massimo di Menna UIL SCUOLA Marco Paolo Nigi SNALS Confsal Rino di Meglio GILDA Unams $ viene colpita gerarchizzandola, sot- toponendola a premialità discrezio- nale e a chiamata “mercantile” da albi di fatto reputazionali. E poi il contratto . Il Governo non ignora l’esistenza dei sindacati: essi vengono beffardemente chiamati “solo” a snellire la normativa. La scuola non ci sta . Unitariamente, accanto al calendario di lotte già pro- grammato, valuteremo quali ulteriori e forti iniziative occorrerà mettere in campo. Questo nostro primo commento si basa sulle dichiarazioni rilasciate dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi durante la conferenza stampa del 12 marzo 2015 a Palazzo Chigi e dalla lettura di un testo del DDL diffuso in rete. Ci riserviamo un’analisi più pun- tuale al momento della presentazione del testo ufficiale alle Camere. $ Stabilizzazione precari P rosegue la nostra raccolta dati per i precari che sono interessati a fare ri- corso per stabilizzazione, risarcimen- to del danno e riconoscimento carriera. L’incontro con i legali si terrà 14 aprile 2015 alle ore 17:00 presso la sede della Cgil Regionale in Via Lino Binel n° 24 ad Aosta.

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