Spazio al Lavoro n. 1 del 2014

| 15 federconsumatori spazi o lavoro a l Energia elettrica: Basta conguagli e letture stimate Tariffe all inclusive: WIND ritira aumenti unilaterali S ono ormai all’ordine del giorno disservizi causati dalle varie Società di vendi- ta di energia elettrica e gas per uso domestico! I ritardi, ormai sistematici nell’invio delle fatture in particolare di ENI, i consumi stimati e non reali nella fatturazi- one dell’energia elettrica, le bol- lette di conguaglio con consumi spropositati a loro volta stimati, i percorsi di rateizzazione difficili da ottenere, e per la stragrande maggioranza più esosi dei per- corsi concessi da Equitalia, sono i motivi delle richieste di aiuto che D opo la decisione di ieri da parte dell’Antitrust di avvi- are una istruttoria nei con- fronti di Wind, il gestore ha an- nunciato di avere ritirato le offerte di aumento unilaterale ! Nel darne notizia auspichiamo che anche Vodafone faccia lo stesso. Sarebbe opportuno che l’Antitrust verifichi la correttezza del messaggio pub- blicitario che quotidianamente viene lanciato dai gestori di tele- fonia fissa. Ci risulta cheTelecom abbia messo in campo per alcune offerte ADSL , la stessa pratica di disdetta unilaterale per contratti venduti a suo tempo con la for- mula “ per sempre “. Se i gestori, come sostengono da tempo non la Federconsumatori riceve ogni giorno. A questi vanno aggiunte le mancanze legate all’operato del Distributore, che inesorabil- mente gravano sul cittadino-con- sumatore. È scorretto e, soprat- tutto, ingiusto che, in una situazi- one di grave crisi economica e oc- cupazionale che non risparmia di certo la nostra Regione, numer- ose famiglie debbano indebitarsi per pagare bollette di conguaglio di migliaia di euro, o addirittura rimanere senza luce o gas perché insolventi. In molti casi le bollette non arrivano per mesi o addir- sono più in grado di gestire am- ministrativamente alcuni tipi di contratto che loro avevano porta- to sul mercato, hanno il dovere di proporre alternative di pari o di maggiore convenienza per il citta- dino consumatore“, in tal caso se l’utente decidesse di avvalersi del diritto di recesso, non può bastare l’ovvio e scontato recesso gratuito ma va anche rimborsata la quota di attivazione di un contratto ot- tenuto da parte del gestore tra- mite una pubblicità ingannevole. Le inefficienze organizzative e strutturali dei gestori non posso- no continuare ad essere scaricate economicamente sulle tasche dei consumatori. $ ittura per anni e, là dove arriv- ano regolarmente conteggiano letture stimate che non permet- tono di tenere sotto controllo quanto realmente si consuma e, soprattutto, quanto realmente si dovrebbe spendere per luce e gas. Controllare, quindi, il per- corso delle proprie fatturazioni diventa un’impresa impossibile. Oltre al disagio, di vedersi chie- dere ingenti somme a conguaglio, vi è anche l’impossibilità di co- noscere gli importi esatti dovuti per i propri consumi, di pagare con regolarità senza percorsi di rateizzazione che stravolgono il già scarso bilancio familiare. Non va sottovalutato anche, che in questo modo, è impedito di valu- tare con oggettività la convenien- za o meno del proprio contratto di fornitura rispetto a quello di un fornitore concorrente. La Feder- consumatori, quindi, dice basta, a bollette in ritardo e consumi stimati, nel rispetto totale del cit- tadino/consumatoree chiede alle Società di vendita e di distribuz- ione di attivarsi per limitare al minimo tali dannosi e scorretti inconvenienti. $ ciao marco… L a CGIL Valle d’Aosta, la FP-CGIL nazio- nale e la FP-CGIL Valle d’Aosta, piango- no la prematura scomparsa del compagno Marco Lo Verso di 50 anni. Marco era dipendente dell’Agenzia delle Entrate di Aosta, per diversi anni impe- gnato in Funzione Pubblica Regionale, della quale è stato Segretario generale dall’a- gosto 2004, fino ad aprile 2012. A maggio dello stesso è diventato Capo Dipartimento settore socio-sanitario della Funzione Pub- blica CGIL Nazionale. Durante il periodo in cui è stato Segretario Generale di FP-CGIL Valle d’Aosta, è stato anche componente della Segreteria Confe- derale Regionale. Marco lascia la moglie Enza, Enrico, e l’a- dorata figlia Francesca, il papà, la mamma, il fratello Sandro, le cognate ed i cognati.

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