Spazio al Lavoro n. 4 del 2013

| 16 spazi o lavoro a l a causa della sottovalutazione del- la perdurante crisi economica. Il nuovo Governo, pur non nascon- dendoci la sua precaria natura, riuscirà a fare qualche concreto passo per arginare la crisi in- dustriale? Giovedì 23 maggio il nuovo Ministro dell’Economia in- sedierà il “Tavolo nazionale della Siderurgia”: finalmente visto le ripetute richieste sindacali in me- rito conseguenti alle forti difficoltà di siti importanti per tale settore quali Piombino, Taranto e Terni. Anche in Valle d’Aosta è neces- sario che la prossima Giunta Re- gionale si rimbocchi le maniche in tal senso: il settore secondario, cioè l’industria, deve essere se- ultime notizie spazi o lav r a l Mensile di Informazione della CGIL Valle d’Aosta Anno XXXIX - N. 4 - Maggio 2013 Direttore responsabile Davide Avati - d.avati@libero.it Redazione Domenico Falcomatà (segretario generale Cgil VdA), Katya Foletto (segretario regionale FLC-CGIL VdA) Raffaella Vicentin Hanno collaborato Bruno Albertinelli (Federconsumatori); Roberto Billotti (segretario Fillea- Cgil); Mauro Filingeri (segretario Filctem-Cgil); Gaetano Maiorana (segretario generale Spi-Cgil), Enrico Monti (segretario Fiom-Cgil). Redazione e amministrazione Via Binel 24, 11100 Aosta Tel.: 0165 27 16 11 - info@cgil.vda.it Iscrizione Tribunale di Aosta n. 3 del 14.09.1973 Editore CGIL Valle d’Aosta Progetto grafico, impaginazione e stampa Tipografia Valdostana Spa, Aosta www.tipografiavaldostana.com Pubblicità raccolta in proprio da CGIL Valle d’Aosta Questo numero è stato chiuso in tipografia il 28 maggio 2013 Via Binel, 24 - 11100 Aosta Tel. 0165 271611 - info@cgil.vda.it www.valledaosta.cgil.it E nrico M onti U na piccola delegazione della Fiom Valle d’Aosta ha parteci- pato alla manifestazione naziona- le indetta dalla Fiom Cgil a Roma sabato 18 maggio sotto lo slogan “BASTA! NON POSSIAMO PIU’ ASPETTARE”. La manifestazione è indubbia- mente riuscita in termini di par- tecipazione e non solo numerica. È un altro utile tassello della lun- ga marcia della Fiom sia per de- nunciare la gravità della crisi che continua a colpire l’industria in tutte le Regioni italiane, che per contrastarne i devastanti effetti sociali, di cui lo stillicidio di sui- cidi è la punta di un drammatico Iceberg! Il giorno prima, con l’an- nunciato decreto, il Governo Letta ha stanziato fondi per sopperire all’emergenza della cassa inte- grazione in deroga. Meglio tardi che mai, visto che il precedente Ministro Fornero aveva stanziato fondi insufficienti, probabilmente spazi o lavoro a l Delegazione valdostana alla manifestazione FIOM guito con maggiore attenzione e coerenza. Altro elemento portante della manifestazione del 18 mag- gio della Fiom è stata la democra- zia nei posti di lavoro rispetto a cui la recente intesa raggiunta tra Cgil, Cisl e Uil può rappresentare una svolta importante, anche per superare la nefasta logica degli accordi contrattuali e aziendali (vedi Fiat) separati! Il diritto de- mocratico delle lavoratrici e dei lavoratori di validare gli accordi nazionali che li riguardano, tra- mite un voto libero e certificato, sancito dall’accordo può final- mente essere concretizzato, chiu- dendo così una stagione buia del sindacalismo italiano. $

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