Spazio al Lavoro n. 3 del 2013

Editoriale D omenico F alcomatà Il dramma della Cassa Integrazione N on ci sono soldi. Questo dice il Governo in carica ai lavorato- ri che protestavano con una ma- nifestazione a Roma, il 16 aprile scorso. Manifestazione alla quale sono intervenuti nel pomeriggio i segretari nazionali di CGIL, CISL, UIL per ribadire il dramma della mancanza di fondi per pagare la cassa integrazione in deroga ai la- voratori di aziende in crisi. Rispo- segue a pag 2 h il pensiero Il lavoro rivela il carattere delle persone: alcuni si tirano le maniche, altri girano al largo e altri ancora non si fanno proprio vedere. (S am E wing ) ” “ sta analoga dal Ministro del lavoro Elsa Fornero il giorno successivo, nell’incontro tenutosi a Palazzo Chigi. Cgil Cisl e Uil hanno chie- sto, tale è la gravità della situazio- ne, di creare una sorta di “unità di crisi” di cui facciano parte, oltre alle parti sociali, il Presidente del Consiglio e il Ministro dell’Econo- mia. Il Governo deve trovare le risorse da destinare al finanzia- mento della Cassa integrazione in deroga ed evitare di gettare nella disperazione migliaia di persone. Servono, a detta del Ministro For- nero, più fondi di quelli stanziati nel 2012 che sono stati 2,3 miliar- di di euro. L’aggravarsi della crisi, secondo le stime della Cgil, avrà bisogno di uno stanziamento per il solo 2013 di oltre 2,7 miliardi di euro. Risorse che devono essere trovate con provvedimenti urgenti che diano certezza sui finanzia- menti della cassa integrazione per i lavoratori ma anche per im- pedire la chiusura delle aziende. La Cgil propone in primo luogo di reperire le risorse necessarie per pagare la cassa integrazione e gli esodati, bloccando da subito le spese militari già programma- te. La seconda proposta è quella di tassare le transazioni, le rendi- te finanziarie e i grandi capitali. Cose realizzabili in breve tempo uscendo dalla logica punitiva nei confronti dei lavoratori. “Si deve scegliere il lavoro rispetto alle multinazionali delle armi e ai ca- pitali” ha ribadito il nostro segre- spazi o lavoro a l Mensile d’informazione della cgil Valle d’Aosta Poste italiane S.p.A. - Spedizione in A.P. 70% - NO / Aosta - Regime libero - Registrazione presso il Tribunale di Aosta n° 3 del 14 . 09 . 1973 Anno XXXIX • Numero 3 • Aprile 2013 1° Maggio …a pag 3 La storia della Festa del Lavoro Giorno di lotta internazionale di tutti i lavoratori per affermare i propri diritti. Immigrati …a pag 4 Testo unico immigrazione Il 10 marzo 2012 è entrato in vigore l’art. 4 bis del testo unico sull’immigrazione. Pensionati …a pag 9 Festa del tesseramento 2013 Il 2 giugno 2013 presso il ristorante “Napoleon” di Montjovet. 1° MAGGIO di festa e di lotta per il lavoro Nell’anno più duro della crisi, non si deve abbassare la guardia, occorre controllare le nuove forme di lavoro per impedire nuove forme di sfruttamento. È per questo che il 1° Maggio deve essere una giornata di festa ma anche una giornata di lotta e di rivendicazione dei diritti dei lavoratori il punto …a pag. 3

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