Analisi Economica della Valle d'Aosta Ottobre 2019

IL SOTTOSVILUPPO DEL CAPITALE UMANO: LA VALLE D’AOSTA E’ IN RITARDO NELLA FORMAZIONE TERZIARIA 32 Ti tolo di studio della popolazione con almeno 15 anni Ti tolo di studio degli occupati con almeno 15 anni Almeno diploma Almeno laurea Almeno diploma Almeno laurea 2007 2018 2007 2018 2007 2018 2007 2018 Piemonte 61,0% 68,3% 15,1% 21,9% 53,1% 62,6% 12,9% 19,3% Va lle d'Aosta 53,0% 66,2% 12,6% 20,8% 47,8% 60,9% 11,4% 18,8% Liguria 65,6% 72,3% 18,3% 25,6% 58,5% 66,7% 16,1% 22,0% Lombardia 62,2% 70,1% 15,9% 24,0% 54,8% 64,6% 14,1% 21,2% Bolzano 50,6% 67,0% 10,8% 18,1% 47,5% 64,8% 10,4% 17,8% Trento 69,9% 75,7% 16,3% 23,2% 61,7% 70,2% 14,4% 21,3% Italia 60,6% 69,1% 16,0% 23,1% 51,7% 61,4% 13,5% 19,3% Fonte: Elaborazione su dati ISTAT Anche in un paese come l’Italia, che si colloca al penultimo posto nel gruppo OCSE rispetto alla formazione terziaria (appena prima del Messico), la Valle d’Aosta si caratterizza per una scarsa offerta di capitale umano di livello universitario. Nel 2018 solo il 20,8% della popolazione con più di 15 anni aveva conseguito la laurea, a fronte di una percentuale nazionale del 23,1%. Non sorprende che la quota di laureati tra gli occupati sia pari soltanto al 18,8%, mentre in Liguria è del 22%, in Lombardia del 21,2%, nella provincia di Trento del 21,3%. Uno degli elementi che limitano la partecipazione ai programmi universitari è la sostanziale carenza di poli universitari: solo un quarto dei valdostani iscritti al sistema universitario nazionale frequenta l’Ateneo regionale; il 56,1% è iscritto ad un’università del Piemonte, il 10% ad un’università della Lombardia.

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