Analisi Congiunturale della Valle d'Aosta Marzo 2014
- 2 - questo sistema locale rivelano invece dei risultati che in molti casi sono superiori a quelli rilevati per la ripartizione di appartenenza e a livello nazionale. È il caso ad esempio dell'andamento del PIL reale (Figura 1) . Soprattutto a partire dal 2003 la performance della Valle d'Aosta risulta migliore delle altre regioni più grandi della ripartizione (Piemonte, Lombardia e Liguria). Figura 1 - Tasso di variazione tendenziale del PIL reale (valori percentuali). 0,2 3,0 -0,3 0,4 0,0 1,4 0,9 1,5 1,6 2,5 1,8 1,6 4,7 -5,8 -0,7 1,8 3,8 1,6 1,9 0,6 -6,6 -0,3 -9 -8 -7 -6 -5 -4 -3 -2 -1 0 1 2 3 4 5 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste Piemonte Lombardia Liguria Nord-Ovest Il PIL è valutato ai prezzi del 2005. Sono indicati i valori per la Valle d'Aosta e la ripartizione nord-occidentale. Fonte: elaborazioni su dati ISTAT, Conti economici regionali (23 novembre 2012). Anche durante la fase recessiva del 2008-2009 il sistema locale ha dimostrato una certa robustezza relativa mostrando infatti variazioni negative inferiori a quelle delle altre aree qui considerate (solo la Liguria ha fatto meglio). La capacità di recupero del prodotto aggregato nei due anni successivi al picco recessivo conferma la maggiore dinamicità dell'economia locale valdostana che arriva al 4,7% tendenziale nel 2010, percentuale superiore a quella lombarda (4,3%) e del nord-ovest (3,8%). L'anno successivo si riconferma il risultato positivo della Valle d'Aosta anche se la percentuale positiva è
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