Analisi Congiunturale della Valle d'Aosta Marzo 2014

- 30 - disponibili mostrano nel complesso un ritardo dell'attività innovativa delle imprese italiane rispetto a quella degli altri principali paesi europei. Questo ritardo relativo risulta più elevato in Valle d'Aosta, dove la diffusione dei processi innovativi è inferiore sia rispetto al Nord Ovest sia all'Italia. È infatti minore rispetto alle aree di confronto la quota di imprese che ha portato a termine innovazioni di prodotto e processo e vi è uno scarso ricorso agli strumenti di protezione della proprietà intellettuale. Vi concorre una più bassa intensità della spesa in ricerca e sviluppo effettuata dalle imprese. " (Banca d'Italia, 2013; pag. 16). La banca centrale italiana precisa altresì che a tale scarsa dinamica innovativa a livello locale può effettivamente contribuire la minore presenza rispetto al nord-ovest delle imprese di grandi dimensioni che mostrano generalmente una maggiore capacità innovativa e una più intensa propensione agli investimenti in ricerca e sviluppo. Al di là delle possibili cause, secondo la stessa fonte gli addetti alla ricerca e sviluppo impiegati dalle imprese valdostane nel 2010 rappresentavano l'1,0% del totale contro l'1,7% nel nord-ovest e l'1,5% in Italia. La situazione degli investimenti in ricerca e sviluppo non è migliore dato che nel 2009 questi rappresentavano lo 0,7% del prodotto interno lordo regionale contro l'1,3% nazionale e l'1,4% nella ripartizione nord- occidentale. Bisogna precisare che la differenza è imputabile soprattutto proprio alla scarsa propensione all'investimento delle imprese private dato che il contributo pubblico regionale è del tutto in linea con quello nord-occidentale (0,1%) e nazionale (0,2%). Le cifre rilevate dall'ISTAT per i due anni successivi al 2009 confermano per la Valle d'Aosta una ulteriore diminuzione delle risorse investite nelle attività di innovazione che nel 2011 scendono allo 0,6% del PIL, nello stesso anno solamente il Molise e la Calabria investono meno (0,42% e 0,45% rispettivamente). Figura 10 - Chilometri di rete autostradale per 10 mila autovetture (media 2002-2011).

RkJQdWJsaXNoZXIy NTczNjg=