Analisi Congiunturale Valle d'Aosta I trim. 2012

3 PREMESSA Nei primi mesi del 2012 il sistema produttivo valdostano mostra incertezze e turbolenze, pur nel contesto di una relativa tenuta. La dinamica del monte ore degli ammortizzatori sociali risente delle tensioni che si verificano nel sistema impresa, tensioni che emergono anche dai risultati dell’indagine congiunturale tra le imprese edili del Piemonte e della Valle d’Aosta per il primo semestre 2012, curata dal Centro Studi Ance. In particolare, la quota di imprese edili che intende effettuare investimenti subisce una flessione e il portafoglio ordini si riduce. Vengono confermate rispetto al semestre precedente le difficoltà di reperimento di personale generico e qualificato mentre i tempi medi di pagamento dei committenti totali si dilatano. I segni della crisi economica sono ancora evidenti, tenuto conto che i livelli dei consumi e dei risparmi delle famiglie consumatrici sono ancora distanti dai livelli pre crisi (2008). Sui livelli del reddito disponibile peseranno non solo gli effetti della crisi ma anche le conseguenze delle manovre finanziarie varate dai governi nazionali nel corso del 2011 e all’inizio del 2012. In base alle prime stime elaborate da Ires Lucia Morosini, una volta che la manovra finanziaria varata dal Governo Monti sarà a regime, le ricadute saranno pari mediamente a 887€ annui a famiglia, ai quali bisogna aggiungere la cifra già prodotta dalle precedenti manovre, che porterebbe il totale a 3.002€ annui a famiglia. A tutto ciò occorre aggiungere la nuova stangata delle tariffe di gas e luce che da gennaio 2012 sono aumentate rispettivamente del 4,8% e del 2,7% con una maggiore spesa annua di oltre 53 euro.

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