FLC - Formazione e informazione Novembre 2012

FLC CGIL Valle d’Aosta Via Binel, 24 - 11100 Aosta Tel. 0165/271644 - 271645 - Fax 0165/271699 flc@cgil.vda.it - flcaosta@cgil.vda.it www.flcgilvalledaosta.org - www.flc.it D i r e t t o r e Re s p . l e L . G i u n t a - “ Po s t e i t a l i a n e S . p . A . – Sp e d i z i o n e i n A . P. 7 0% NO / AOSTA - Re g i me L i b e r o S t amp a : T i p o g r a f i a I l T i mb r o - A o s t a D O M E N I C A 1 8 N O V E M B R E 2 0 1 2 V O T I A M O L A S A L U T E Anno XXXIX - N. 12 del 8 novembre 2012 - N. 10 bollettino scuola Mi pareva strano che le forze di maggioranza, in occasione del referendum sul pirogassificatore, si esprimessero per il no. Chiedere agli elettori di non andare a votare è più semplice: intanto permette di sapere chi sono i “disobbedienti” e poi non obbliga i sostenitori del pirogassificatore a documentare più di tanto le proprie ragioni. Nella mia idea di democrazia nessun amministratore eletto dal popolo dovrebbe chiedere alle persone di non recarsi alle urne, non solo perché ciò permette di “tracciare” la disobbedienza (e eventualmente di punirla) ma soprattutto perché il voto è una prerogativa insindacabile di ogni cittadino. In un sistema che ama definirsi democratico ci si aspetterebbe che quegli stessi politici che fanno carte false per accaparrarsi i voti quando ci sono di mezzo le loro poltrone, facessero altrettanto quando si tratta di affrontare temi importanti per il futuro e il benessere dei loro elettori. Invitare all’astensione dimostra quanto siano fragili le argomentazioni addotte a sostegno del pirogassificatore e, soprattutto, rende esplicito il timore che hanno i nostri governanti di confrontarsi con la gente. Questo richiamo al non voto, che si aggiunge alle reazioni scomposte di quelli che urlano al complotto (alcuni autorevoli rappresentanti della maggioranza sono arrivati a definire “terroristi” e “quinta colonna dei partiti d’opposizione” i comitati referendari), conferma, se ce ne fosse ancora bisogno, che dietro al pirogassificatore si celano motivazioni che vanno ben al di là delle modalità di smaltimento dei nostri rifiuti. Motivazioni che devono essere davvero importanti se un’intera maggioranza arriva a sostenere l’inutilità del pronunciamento popolare o, peggio ancora, se in loro nome si giustificano forme (seppur indirette) di controllo del voto. Jean-Pierre Guichardaz In questo numero ✓ Iniziative unitarie sindacati scuola regionali ✓ Volantino unitario ✓ Aumento dell’orario di servizio: comunicato Pantaleo segretario flc CGIL ✓ Modello tedesco, bastone e carote italiani di Pippo Frisone ✓ Incostituzionale la trattenuta del 2,5 % sulla liquidazione ✓ Concorso ordinario in Valle d’Aosta: una scheda di lettura ✓ Permessi straordinari per studio: scadenza domande 15 novembre ✓ 14 novembre sciopero generale e manifestazione europea ✓ Referendun pirogassificatore: la posizione della CGIL regionale lente d’ingrandimento